Brillante debutto nelle gare indoor per la Adele Di Lorenzo alla gara internazionale “24 ore indoor Finlandia Endurance” svoltasi in data 23-24 febbraio presso il Ratiopharm Arena Espoo di Helsinki su una pista di soli 390 metri.
La Di Lorenzo ha ottenuto la miglior prestazione italiana (MPI) di sempre della 100 km ( 11:38:10 ,solo 2 secondi in meno della Ulian), della 12 ore (102.190 metri), della 100 miglia (21:31:04) e della 24 ore percorrendo 173,178 km superando i 167,250 km percorsi dalla “pioniera” delle ultradistanze, Maria Teresa Nardin che lo aveva realizzato a Brno, nel 2003.
Alla manifestazione hanno partecipato 134 atleti provenienti da 14 nazioni diverse. Due gli Italiani in gara, Adele Di Lorenzo che rientra con un favoloso bottino e Antonio Tallarita che a causa di un affaticamento muscolare dovuto ai continui cambi di ritmo ha abbandonato la gara dopo 163,427 km. Ricordiamo che nel 2011 l’atleta Reggiano ha vinto la “Torino Roma no stop” di 712 km ed è entrato nel Guinness World Record per aver percorso 1.000 km in 10 giorni.
Entrambe gli atleti erano accompagnati dal dottor Roberto Citarella Direttore Sanitario del CTR di Reggio Emilia che segue la preparazione medico-sportiva dei due atleti.
24 ore indoor Finlandia Endurance – Antonio e Adele
Tags: Adele Di Lorenzo | Antonio Tallarita
Brillante debutto nelle gare indoor per la Adele Di Lorenzo alla gara internazionale “24 ore indoor Finlandia Endurance” svoltasi in data 23-24 febbraio presso il Ratiopharm Arena Espoo di Helsinki su una pista di soli 390 metri.
La Di Lorenzo ha ottenuto la miglior prestazione italiana (MPI) di sempre della 100 km ( 11:38:10 ,solo 2 secondi in meno della Ulian), della 12 ore (102.190 metri), della 100 miglia (21:31:04) e della 24 ore percorrendo 173,178 km superando i 167,250 km percorsi dalla “pioniera” delle ultradistanze, Maria Teresa Nardin che lo aveva realizzato a Brno, nel 2003.
Alla manifestazione hanno partecipato 134 atleti provenienti da 14 nazioni diverse. Due gli Italiani in gara, Adele Di Lorenzo che rientra con un favoloso bottino e Antonio Tallarita che a causa di un affaticamento muscolare dovuto ai continui cambi di ritmo ha abbandonato la gara dopo 163,427 km. Ricordiamo che nel 2011 l’atleta Reggiano ha vinto la “Torino Roma no stop” di 712 km ed è entrato nel Guinness World Record per aver percorso 1.000 km in 10 giorni.
Entrambe gli atleti erano accompagnati dal dottor Roberto Citarella Direttore Sanitario del CTR di Reggio Emilia che segue la preparazione medico-sportiva dei due atleti.