Il biker del team Axevo Haibike Semperlux sale sul gradino più alto nel prestigioso anfiteatro del Vittoriale degli Italiani. Federico Mallo è 5º nell’ultima prova del circuito Orobie Cup 2011 che ha fatto tappa a Sorisole.
Gardone Riviera (BS) – Con un’azione solitaria lunga 34 chilometri Andrea Giupponi domina la scena nell’appuntamento sportivo bresciano riconosciuto come una delle più suggestive gare off-road del calendario provinciale. 1.300 i metri di dislivello dell’impegnativo tracciato che dopo l’affascinante partenza dal lungolago di Gardone sale inesorabile verso la cima del Pirello. Circa 250 i bikers al via con presenti tutti i migliori atleti locali pronti a far valere il fattore “campo”.
Andrea gioca subito la carta vincente decidendo di attaccare fin dai primi metri nella speranza di scrollarsi di dosso gli avversari nella speranza di poter così gestire la parte più difficile del percorso: la “Pirelcolkrono”. Dopo 15 chilometri di corsa iniziava infatti il tatto cronometrato che in 5000 metri portava dai 350 mt. s.l.m. di S.Michele ai 1000 mt. s.l.m. del Pirello. Un’ascesa tutta sterrata, 700 mt. di dislivello con pendenze costanti tra il 18 e il 20%, che ha messo alla prova le gambe dei bikers in corsa. Andrea giunge ai piedi del Pirello con già un buon margine di vantaggio che gli permette di amministrare senza rischiare nulla sia in salita, che nella veloce discesa finale.
Arrivo mozzafiato con il portacolori del Team Axevo Haibike Semperlux che dopo 1h 43’ e 35” giunge solo, a braccia alzate, proprio sulla porta del Vittoriale degli Italiani, quella che fu l’abitazione del poeta Gabriele d’Annunzio costruita in memoria delle imprese degli italiani nel corso della prima guerra mondiale. Andrea sale così sul gradino più alto del podio allestito all’interno del prestigioso anfiteatro d’annunziano, all’interno di una splendida cornice tra storia e arte.
Appuntamento casalingo invece per i due giovani argentini del Team Axevo Haibike Semperlux che si sono presentati ai nastri di partenza del 25º Trofeo BCC Sorisole e Lepreno. Una gara difficile caratterizzata da un percorso definito dagli stessi organizzatori come “L’università della mountain bike”. Salite da cardiopalma e discesa mozzafiato hanno dettato legge per centinaia di bikers che hanno voluto essere presenti a quest’ultimo appuntamento di stagione. Federico e German partono bene ed affrontano il primo dei due giri previsti proprio con gli uomini di testa resistendo agli attacchi degli avversari attendendo a loro volta il momento migliore per tentare il tutto per tutto. Nel secondo ed ultimo giro la temuta salita del Pisgiù poteva essere il trampolino di lancio ideale per tentare il risultato ma proprio nella discesa conclusiva German Dorhmann è costretto al ritiro a causa di una foratura irreparabile.
Tocca quindi a Federico Mallo cercare il risultato migliore. L’ultima ascesa si fa sentire nelle gambe, le pendenze estreme e le discese tecniche si fanno sentire nelle gambe e il giovane portacolori non riesce ad andare oltre una comunque buona 5ª posizione assoluta.
Andrea Giupponi: assolo vincente alla D’Annunzio Bike
Tags: Andrea Giupponi | Axevo Haibike Semperlux | D’Annunzio Bike
Il biker del team Axevo Haibike Semperlux sale sul gradino più alto nel prestigioso anfiteatro del Vittoriale degli Italiani. Federico Mallo è 5º nell’ultima prova del circuito Orobie Cup 2011 che ha fatto tappa a Sorisole.
Gardone Riviera (BS) – Con un’azione solitaria lunga 34 chilometri Andrea Giupponi domina la scena nell’appuntamento sportivo bresciano riconosciuto come una delle più suggestive gare off-road del calendario provinciale. 1.300 i metri di dislivello dell’impegnativo tracciato che dopo l’affascinante partenza dal lungolago di Gardone sale inesorabile verso la cima del Pirello. Circa 250 i bikers al via con presenti tutti i migliori atleti locali pronti a far valere il fattore “campo”.
Andrea gioca subito la carta vincente decidendo di attaccare fin dai primi metri nella speranza di scrollarsi di dosso gli avversari nella speranza di poter così gestire la parte più difficile del percorso: la “Pirelcolkrono”. Dopo 15 chilometri di corsa iniziava infatti il tatto cronometrato che in 5000 metri portava dai 350 mt. s.l.m. di S.Michele ai 1000 mt. s.l.m. del Pirello. Un’ascesa tutta sterrata, 700 mt. di dislivello con pendenze costanti tra il 18 e il 20%, che ha messo alla prova le gambe dei bikers in corsa. Andrea giunge ai piedi del Pirello con già un buon margine di vantaggio che gli permette di amministrare senza rischiare nulla sia in salita, che nella veloce discesa finale.
Arrivo mozzafiato con il portacolori del Team Axevo Haibike Semperlux che dopo 1h 43’ e 35” giunge solo, a braccia alzate, proprio sulla porta del Vittoriale degli Italiani, quella che fu l’abitazione del poeta Gabriele d’Annunzio costruita in memoria delle imprese degli italiani nel corso della prima guerra mondiale. Andrea sale così sul gradino più alto del podio allestito all’interno del prestigioso anfiteatro d’annunziano, all’interno di una splendida cornice tra storia e arte.
Appuntamento casalingo invece per i due giovani argentini del Team Axevo Haibike Semperlux che si sono presentati ai nastri di partenza del 25º Trofeo BCC Sorisole e Lepreno. Una gara difficile caratterizzata da un percorso definito dagli stessi organizzatori come “L’università della mountain bike”. Salite da cardiopalma e discesa mozzafiato hanno dettato legge per centinaia di bikers che hanno voluto essere presenti a quest’ultimo appuntamento di stagione. Federico e German partono bene ed affrontano il primo dei due giri previsti proprio con gli uomini di testa resistendo agli attacchi degli avversari attendendo a loro volta il momento migliore per tentare il tutto per tutto. Nel secondo ed ultimo giro la temuta salita del Pisgiù poteva essere il trampolino di lancio ideale per tentare il risultato ma proprio nella discesa conclusiva German Dorhmann è costretto al ritiro a causa di una foratura irreparabile.
Tocca quindi a Federico Mallo cercare il risultato migliore. L’ultima ascesa si fa sentire nelle gambe, le pendenze estreme e le discese tecniche si fanno sentire nelle gambe e il giovane portacolori non riesce ad andare oltre una comunque buona 5ª posizione assoluta.