Dopo la goliardica Castelli 24H, Barbara Lancioni e il team Sintesi Cicli Copparo Dinan Castelli sono tornati in quel di Feltre (BL) per una nuova sfida sui 215 km e soprattutto i 5.300 m di dislivello della Sportful Dolomiti Race.
Vigilia molto serena, con Barbara e il compagno William ospiti dell’amico Dario Cremonese – patron dei marchi Castelli e Sportful, nonché sponsor dell’evento – alla cena di gala del venerdì sera.
Il sabato, sgambata e messa a punto dei mezzi meccanici, compreso quello “speciale” preparato per l’occasione per Barbara: una leggerissima bici di soli 5,7 kg, basata su un telaio Sintesi M1 di serie e assemblata con componenti al top per performance e leggerezza ai massimi livelli.
La domenica all’alba, gran parte della squadra è stata convocata per i prelievi ematici pre-gara, il tutto organizzato nel migliore dei modi per garantire un’adeguata riservatezza e il minimo disagio ai ciclisti, come testimoniato dai nostri ragazzi.
Sembrava che la fortuna non fosse proprio dalla nostra. Innanzitutto per la condizione di Barbara minata dallo stop dopo la caduta alla Nove Colli. Poi l’improvviso forfait di Massimo Marchetti, causa un impegno famigliare. E ancora, una volta partita la gara, una foratura dopo appena 10 km ha fermato Paolo Caberlotto che non ha più raggiunto i compagni.
Ma Barbara Lancioni, con la caparbietà che ben conosciamo e con il supporto umano e tecnico di un eccezionale Andrea Scolastico, ce l’ha fatta. Una fatica immane, su quelle salite interminabili. Chi c’era sa bene di cosa parliamo. Nulla era scontato, né la vittoria, né tantomeno riuscire ad arrivare al traguardo. Ma alla fine Capitan Lancioni ha conquistato con carattere la sua nona vittoria stagionale, firmando il tris in un albo d’oro così prestigioso come quello della Sportful Dolomiti Race.
Sul palco, al microfono di Paolo Mutton, Barbara Lancioni ha poi dedicato la vittoria al suo compagno William Dazzani e detto mille volte grazie ad Andrea Scolastico, sempre presente in bici e giù dalla bici, per il loro continuo sostegno in questo periodo di difficoltà.
E adesso tocca alla Maratona dles Dolomites. Barbara raggiungerà la Val Badia con qualche giorno di anticipo per acclimatarsi e poi… beh, e poi sarà la Maratona!
Barbara Lancioni firma il tris alla Sportful Dolomiti Race
Tags: ciclismo | dolomiti race | Granfondo Sportful Dolomiti Race | Barbara Lancioni
Dopo la goliardica Castelli 24H, Barbara Lancioni e il team Sintesi Cicli Copparo Dinan Castelli sono tornati in quel di Feltre (BL) per una nuova sfida sui 215 km e soprattutto i 5.300 m di dislivello della Sportful Dolomiti Race.
Vigilia molto serena, con Barbara e il compagno William ospiti dell’amico Dario Cremonese – patron dei marchi Castelli e Sportful, nonché sponsor dell’evento – alla cena di gala del venerdì sera.
Il sabato, sgambata e messa a punto dei mezzi meccanici, compreso quello “speciale” preparato per l’occasione per Barbara: una leggerissima bici di soli 5,7 kg, basata su un telaio Sintesi M1 di serie e assemblata con componenti al top per performance e leggerezza ai massimi livelli.
La domenica all’alba, gran parte della squadra è stata convocata per i prelievi ematici pre-gara, il tutto organizzato nel migliore dei modi per garantire un’adeguata riservatezza e il minimo disagio ai ciclisti, come testimoniato dai nostri ragazzi.
Sembrava che la fortuna non fosse proprio dalla nostra. Innanzitutto per la condizione di Barbara minata dallo stop dopo la caduta alla Nove Colli. Poi l’improvviso forfait di Massimo Marchetti, causa un impegno famigliare. E ancora, una volta partita la gara, una foratura dopo appena 10 km ha fermato Paolo Caberlotto che non ha più raggiunto i compagni.
Ma Barbara Lancioni, con la caparbietà che ben conosciamo e con il supporto umano e tecnico di un eccezionale Andrea Scolastico, ce l’ha fatta. Una fatica immane, su quelle salite interminabili. Chi c’era sa bene di cosa parliamo. Nulla era scontato, né la vittoria, né tantomeno riuscire ad arrivare al traguardo. Ma alla fine Capitan Lancioni ha conquistato con carattere la sua nona vittoria stagionale, firmando il tris in un albo d’oro così prestigioso come quello della Sportful Dolomiti Race.
Sul palco, al microfono di Paolo Mutton, Barbara Lancioni ha poi dedicato la vittoria al suo compagno William Dazzani e detto mille volte grazie ad Andrea Scolastico, sempre presente in bici e giù dalla bici, per il loro continuo sostegno in questo periodo di difficoltà.
E adesso tocca alla Maratona dles Dolomites. Barbara raggiungerà la Val Badia con qualche giorno di anticipo per acclimatarsi e poi… beh, e poi sarà la Maratona!