Il giovane talento della Repubbica Ceka Jakub Novak, alfiere della U.C. Trevigiani Dynamon Bottoli, partito con il numero uno, come vincitore della edizione precedente del Gran Premio Valdaso, e sul traguardo di Rubbianello ha ripetuto la brillante impresa del 2010, vincendo in maneira ancor piu’ eccellente dell’anno scorso.
Era questo il 14° Gran Premio Rubbianello e 4° Gran Premio Valdaso 140 corridori di 21 società alla partenza data a Ortezzano.
Dopo vari episodi attraverso le pianure, i crinali e i paesi della Val d’Aso, la corsa e’ entrata nel vivo nei tre giri finali con in mezzo la salita di Carassai. Nel primo di questi giri conducevano già da qualche tempo in sei, l’ascolano Innocenzo Di Lorenzo, ancora una volta all’attacco, Locatelli, l’alfiere montegranarese Sushemoin, Di Remigio, Gazzara e il giovane e futura promessa anch’esso della Repubblica Ceka Thomas Koudela della Virtus Villa Valmarecchia.
Di li a poco il Ceko Novak iniziava il suo irresistibile assolo, conducendo con azione decisissima fino al trionfale arrivo vittorioso di Rubianello infliggendo più di 50“ di distacco al secondo arrivato POLJANSKI PAWEL.
Per il giavane ragazzo della Trevigiani questa è la sua terza vittoria, tra cui la crono del Giro BIo e il Campionato Nazionale su strada.
Bis del Ceko Jakub Novak sul traguardo di Rubbianello
Tags: ciclismo | Gran Premio Valdaso | Jakub Novak | U.C. Trevigiani Dynamon Bottoli
Il giovane talento della Repubbica Ceka Jakub Novak, alfiere della U.C. Trevigiani Dynamon Bottoli, partito con il numero uno, come vincitore della edizione precedente del Gran Premio Valdaso, e sul traguardo di Rubbianello ha ripetuto la brillante impresa del 2010, vincendo in maneira ancor piu’ eccellente dell’anno scorso.
Era questo il 14° Gran Premio Rubbianello e 4° Gran Premio Valdaso 140 corridori di 21 società alla partenza data a Ortezzano.
Dopo vari episodi attraverso le pianure, i crinali e i paesi della Val d’Aso, la corsa e’ entrata nel vivo nei tre giri finali con in mezzo la salita di Carassai. Nel primo di questi giri conducevano già da qualche tempo in sei, l’ascolano Innocenzo Di Lorenzo, ancora una volta all’attacco, Locatelli, l’alfiere montegranarese Sushemoin, Di Remigio, Gazzara e il giovane e futura promessa anch’esso della Repubblica Ceka Thomas Koudela della Virtus Villa Valmarecchia.
Di li a poco il Ceko Novak iniziava il suo irresistibile assolo, conducendo con azione decisissima fino al trionfale arrivo vittorioso di Rubianello infliggendo più di 50“ di distacco al secondo arrivato POLJANSKI PAWEL.
Per il giavane ragazzo della Trevigiani questa è la sua terza vittoria, tra cui la crono del Giro BIo e il Campionato Nazionale su strada.