Domenica 2 febbraio sulle dune sabbiose di Riola Sardo sono iniziati gli Internazionali d’Italia di Motocross 2014. Le gare MX1 e la Elite, che racchiude i migliori 20 piloti della 250 e della 450, hanno visto Antonio Cairoli imporsi con assoluta determinazione in sella alla sua KTM ufficiale; in entrambe le classi il podio Pirelli è stato completato dal belga Jeremy van Horebeek, neo acquisto Yamaha, che si è assicurato prima il 3° e poi il 2° posto. Nella MX2 sorprendente vittoria dello svizzero della Kawasaki Arnaud Tonus, che ha ribadito la sua superiorità terminando 1° dei piloti 250 (e 6° assoluto) nella manche Elite. Grande soddisfazione dunque anche per le più di diecimila persone che nonostante la pioggia si sono godute uno spettacolo di grande livello. Tanta sfortuna invece per Alex Lupino rimasto al disotto del suo potenziale per la caduta alla prima partenza che gli ha condizionato la restante parte di giornata.
Bene anche i giovani Tommaso Isdraele e Samuele Bernardini, rispettivi mattatori delle classi 125 e 300.
Prossimo appuntamento il 9 febbraio degli Internazionali in Sicilia, sulla pista di Noto (Siracusa), il suo terreno duro potrebbe far risaltare qualche specialista ma si può dire che questa è la pista “di casa” per Cairoli. Il 16 febbraio a Montevarchi in toscana si concluderanno gli Internazionali 2014 sul tracciato del Miravalle completamente nuovo.
Cairoli parte alla grande
Tags: Kawasaki | KTM | motocross | Pirelli
Domenica 2 febbraio sulle dune sabbiose di Riola Sardo sono iniziati gli Internazionali d’Italia di Motocross 2014. Le gare MX1 e la Elite, che racchiude i migliori 20 piloti della 250 e della 450, hanno visto Antonio Cairoli imporsi con assoluta determinazione in sella alla sua KTM ufficiale; in entrambe le classi il podio Pirelli è stato completato dal belga Jeremy van Horebeek, neo acquisto Yamaha, che si è assicurato prima il 3° e poi il 2° posto. Nella MX2 sorprendente vittoria dello svizzero della Kawasaki Arnaud Tonus, che ha ribadito la sua superiorità terminando 1° dei piloti 250 (e 6° assoluto) nella manche Elite. Grande soddisfazione dunque anche per le più di diecimila persone che nonostante la pioggia si sono godute uno spettacolo di grande livello. Tanta sfortuna invece per Alex Lupino rimasto al disotto del suo potenziale per la caduta alla prima partenza che gli ha condizionato la restante parte di giornata.
Bene anche i giovani Tommaso Isdraele e Samuele Bernardini, rispettivi mattatori delle classi 125 e 300.
Prossimo appuntamento il 9 febbraio degli Internazionali in Sicilia, sulla pista di Noto (Siracusa), il suo terreno duro potrebbe far risaltare qualche specialista ma si può dire che questa è la pista “di casa” per Cairoli. Il 16 febbraio a Montevarchi in toscana si concluderanno gli Internazionali 2014 sul tracciato del Miravalle completamente nuovo.