Si è conclusa nel weekend la stagione del Campionato Senior/Under 23 con l’ultima prova disputata domenica a Costa Volpino in provincia di Bergamo.
Una gara difficile ed impegnativa, sviluppata su un tracciato di 50 km scorrevole che però, all’interno racchiudeva due prove speciali un Cross Test ed un Enduro Test.
L’Enduro Test, sviluppato lungo il sottobosco e il gretto del fiume Oglio, era un mix di terreno compatto con radici, waves di sabbia e sassi, mentre il Cross Test era un prato fettucciato, con canali e buche profonde formate da gare precedenti che sommate a quelle create dal passaggio dei nuovi concorrenti hanno reso la prova molto ardua.
Quattro le prove, due per tipologia disputate al primo giro per un totale di otto prove durante la giornata. Appena partiti, dopo pochi chilometri, gli atleti hanno affrontato la prova in linea. Tra le due speciali molto vicine tra loro è stato predisposto un CO senza assistenza di pochi minuti per riordinare i piloti ed affrontare subito il Cross Test e partire per il percorso. La gara è stata apprezzata oltre che dai piloti anche dal pubblico accorso numeroso.
Combattuta e bellissima prova di Paola che ha registrato in entrambe le speciali del primo giro il miglior tempo, concludendo la giornata al secondo posto in classifica.
A Costa Volpino sono arrivata molto concentrata e motivata perché volevo concludere la stagione 2014 bene. Purtroppo ci sono riuscita solo per metà ma sono contenta di aver vinto alcune speciali e di aver ridotto il gap dalla prima posizione. Al mio secondo anno di partecipazione al Campionato Italiano di Enduro vedo un costante miglioramento positivo per iniziare la preparazione in vista della prossima stagione.
Campionato Italiano Enduro – Costa Volpino
Tags: Campionato Italiano Enduro | Paola Riverditi
Si è conclusa nel weekend la stagione del Campionato Senior/Under 23 con l’ultima prova disputata domenica a Costa Volpino in provincia di Bergamo.
Una gara difficile ed impegnativa, sviluppata su un tracciato di 50 km scorrevole che però, all’interno racchiudeva due prove speciali un Cross Test ed un Enduro Test.
L’Enduro Test, sviluppato lungo il sottobosco e il gretto del fiume Oglio, era un mix di terreno compatto con radici, waves di sabbia e sassi, mentre il Cross Test era un prato fettucciato, con canali e buche profonde formate da gare precedenti che sommate a quelle create dal passaggio dei nuovi concorrenti hanno reso la prova molto ardua.
Quattro le prove, due per tipologia disputate al primo giro per un totale di otto prove durante la giornata. Appena partiti, dopo pochi chilometri, gli atleti hanno affrontato la prova in linea. Tra le due speciali molto vicine tra loro è stato predisposto un CO senza assistenza di pochi minuti per riordinare i piloti ed affrontare subito il Cross Test e partire per il percorso. La gara è stata apprezzata oltre che dai piloti anche dal pubblico accorso numeroso.
Combattuta e bellissima prova di Paola che ha registrato in entrambe le speciali del primo giro il miglior tempo, concludendo la giornata al secondo posto in classifica.