CRAFT BIKE TRANSALP – STAGE 2: CELESTINO E RONCHI CHIUDONO AL 7º POSTO

CRAFT BIKE TRANSALP – STAGE 2: CELESTINO E RONCHI CHIUDONO AL 7º POSTO

Ancora qualche problema tecnico per il capitano che deve prima deve fermarsi per l’assistenza e poi è costretto a completare la gara in mono corona. Luca Ronchi nelle vesti del gregario aiuta Celestino nel finale limitando i danni con un buon 7º posto.

Ischgl (AUT) – I 78km da Imst ad Ischgl non sono certo stati una passeggiata per gli alfieri dell’Avion Axevo MTB Pro Team – 650B che dopo gli inconvenienti della tappa d’esordio anche oggi hanno dovuto fare i conti con la sfortuna. Ancora pioggia in partenza, ancora un percorso insidioso, tecnico e tutt’altro che semplice a fronte dei circa 3200 mt di dislivello, ed anche stavolta Mirko Celestino è stato vittima di sfortunati problemi meccanici.

La seconda tappa della Craft Bike Transalp 2012 inizia sotto i migliori auspici con la coppia Celestino-Ronchi nelle prime posizioni a ridosso dei battistrada quando si inizia a salire lungo l’ascesa iniziale, la più lunga e dura di giornata. A circa metà percorso le prime noie per Celestino che dopo la rottura della pedivella nella giornata di ieri accusa ancora problemi. Acqua e fango nella parte iniziale non aiutano e nonostante un pit stop d’emergenza la coppia cerca di limitare i danni sino al traguardo.

La condizione è buona ma il meteo e la sfortuna non ci assecondano – è il commento di Luca Ronchi a fine gara – Un peccato perché con Mirko c’è grande sintonia e se non fosse per qualche inconveniente anche la classifica sarebbe differente. Ma questo non pregiudica nulla, inconvenienti e pioggia fanno parte del gioco, speriamo solo che d’ora in avanti tutto vada per il meglio. Ci sono ancora molti kilometri da percorrere e tutto può accadere.

Domani terza tappa, la seconda tutta in terra austriaca. Si parte da Ischgl e dopo 68km si giunge a Nauders affrontando 2800mt di dislivello complessivi. Dopo il via una lunga ascesa di circa 12km porterà al primo GPM di giornata posto a circa 2700 mt di altitudine. Poi una seconda parte di gara più veloce con lunghe discese e due salite più corte d’affrontare prima di giungere al traguardo.

L’ultima salita sarà a 10km dall’arrivo – conclude Ronchi – sono circa 6km che potranno fare la differenza visto quanto ci aspetta nella prima parte di gara. Qui le strategie vengono messe in secondo piano. Conta solamente centellinare il carburante che si ha nel serbatoio per poi sfruttarlo al meglio al momento giusto.

Classifica “Man” stage 2:

1. Topeak Ergon – Lakata Alban/Mennen Robert 03:32:37

2. Centurion-Vaude/Bixs-Ixs Pro Team – Kaufmann Markus/Stoll Thomas +00:01:59

3. Team Bulls – Platt Karl/ Böhme Tim +00:07:46

4. Stöckli Pro Team – Huber Urs/Looser Konny +00:09:46

5. Multivan Merida Biking Team – Kugler Andreas/Genze Hannes +00:11:24

6. Black Tusk Racing By Tomotion – Marx Torsten/Leisling Matthias +00:11:50

7. Avion Axevo MTB Pro Team 650B – Celestino Mirko/Ronchi Luca +00:12:13

8. Team Centurion Vaude – Palmberger Rupert/Geismayr Daniel +00:19:03

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