“Dove c’è una grande volontà non possono esserci grandi difficoltà” scriveva Macchiavelli.
Sia Alex Zanotti che la TM Racing hanno una volontà ferrea di lottare ad alti livelli in questa Dakar nonostante le difficoltà.
Difficoltà che poi si possono sintetizzare in poche parole: problema di pescaggio della benzina nel serbatoio dietro. A livello di motore la TM Rally S13 è una moto straordinaria che può competere con le prime. L’unico problema è che la pompa non pesca, quando i serbatoi si stanno svuotando la moto borbotta e Zanotti deve andare a cercare benzina tra il pubblico perdendo sempre parecchi minuti. Ieri ha terminato la tappa al 139° posto ed ora è 101° in classifica generale. All’assistenza è stata fatta una nuova modifica alla moto ed Alex spera di avere risolto il problema perché la tappa di oggi è molto impegnativa: Arica – Calama, 767 km di cui ben 454 di prova speciale. Oggi si corre dunque una delle tappe più lunghe di questa Dakar e per di più in quota ad oltre 3.000 metri, nel deserto dell’Atacama.
“E’ una Dakar difficile per me – commenta Alex Zanotti – ma io sono carico a mille e determinatissimo. In queste prime tappe abbiamo avuto problemi di benzina e mi dispiace molto perché altrimenti la mia moto andrebbe benissimo. Ieri abbiamo fatto una nuova modifica e spero che ora il problema sia stato risolto in ogni caso credo che la mia vera Dakar comincerà lunedì, dopo il giorno di riposo. Se riusciamo a lavorare con calma alla moto, poi possiamo raccogliere delle belle soddisfazioni. Certo, la classifica generale è compromessa ma possiamo comunque fare bene nelle varie tappe”.
Per la cronaca, molti piloti hanno avuto problemi di benzina, è un problema piuttosto diffuso in questa Dakar.
Dakar – Zanotti al via della sesta tappa
OGGI 767 KM DI CUI 454 CRONOMETRATI
“Dove c’è una grande volontà non possono esserci grandi difficoltà” scriveva Macchiavelli.
Sia Alex Zanotti che la TM Racing hanno una volontà ferrea di lottare ad alti livelli in questa Dakar nonostante le difficoltà.
Difficoltà che poi si possono sintetizzare in poche parole: problema di pescaggio della benzina nel serbatoio dietro. A livello di motore la TM Rally S13 è una moto straordinaria che può competere con le prime. L’unico problema è che la pompa non pesca, quando i serbatoi si stanno svuotando la moto borbotta e Zanotti deve andare a cercare benzina tra il pubblico perdendo sempre parecchi minuti. Ieri ha terminato la tappa al 139° posto ed ora è 101° in classifica generale. All’assistenza è stata fatta una nuova modifica alla moto ed Alex spera di avere risolto il problema perché la tappa di oggi è molto impegnativa: Arica – Calama, 767 km di cui ben 454 di prova speciale. Oggi si corre dunque una delle tappe più lunghe di questa Dakar e per di più in quota ad oltre 3.000 metri, nel deserto dell’Atacama.
“E’ una Dakar difficile per me – commenta Alex Zanotti – ma io sono carico a mille e determinatissimo. In queste prime tappe abbiamo avuto problemi di benzina e mi dispiace molto perché altrimenti la mia moto andrebbe benissimo. Ieri abbiamo fatto una nuova modifica e spero che ora il problema sia stato risolto in ogni caso credo che la mia vera Dakar comincerà lunedì, dopo il giorno di riposo. Se riusciamo a lavorare con calma alla moto, poi possiamo raccogliere delle belle soddisfazioni. Certo, la classifica generale è compromessa ma possiamo comunque fare bene nelle varie tappe”.
Per la cronaca, molti piloti hanno avuto problemi di benzina, è un problema piuttosto diffuso in questa Dakar.