La riminese si aggiudica la Granfondo di Alba Adriatica (Te). Un percorso affascinante all’interno della Val Vibrata, su cui l’atleta in bianco-rosso si esalta e stacca tutte le avversarie infliggendo loro un divario abissale.
La 2a Granfondo Costa dei Parchi – Città di Alba Adriatica, si è svolta nell’omonima cittadina teramana domenica 27 maggio.
La prova femminile della manifestazione è stata dominata da Florinda Neri, capace di una perentoria cavalcata che, attraverso il percorso di 120km all’interno della Val Vibrata, l’ha portata ad accumulare chilometro dopo chilometro un considerevole vantaggio sulle avversarie.
Il tracciato, caratterizzato da quattro salite principali, inframezzate da alcuni tratti vallonati, ha esaltato la riminese, che è giunta al traguardo con oltre 25 minuti di margine sulla seconda classificata.
L’atleta della compagine bianco-rossa ha potuto quindi gustarsi il successo dopo 3 ore, 38 minuti e 7 secondi di corsa, alla media di 33,03km/h, dato che rileva l’ottima prestazione effettuata, considerando i 120 km di gara in cui sono stati affrontati circa 2000 m di dislivello.
E’ Florinda Neri la regina della GF Costa dei Parchi
La riminese si aggiudica la Granfondo di Alba Adriatica (Te). Un percorso affascinante all’interno della Val Vibrata, su cui l’atleta in bianco-rosso si esalta e stacca tutte le avversarie infliggendo loro un divario abissale.
La 2a Granfondo Costa dei Parchi – Città di Alba Adriatica, si è svolta nell’omonima cittadina teramana domenica 27 maggio.
La prova femminile della manifestazione è stata dominata da Florinda Neri, capace di una perentoria cavalcata che, attraverso il percorso di 120km all’interno della Val Vibrata, l’ha portata ad accumulare chilometro dopo chilometro un considerevole vantaggio sulle avversarie.
Il tracciato, caratterizzato da quattro salite principali, inframezzate da alcuni tratti vallonati, ha esaltato la riminese, che è giunta al traguardo con oltre 25 minuti di margine sulla seconda classificata.
L’atleta della compagine bianco-rossa ha potuto quindi gustarsi il successo dopo 3 ore, 38 minuti e 7 secondi di corsa, alla media di 33,03km/h, dato che rileva l’ottima prestazione effettuata, considerando i 120 km di gara in cui sono stati affrontati circa 2000 m di dislivello.