Il pilota del Team HM-Honda Zanardo Simone Albergoni è stato nuovamente il grande protagonista dell’ultima prova dei Campionati Assoluti d’Italia Enduro disputata domenica 7 ottobre a Cortemilia (CN), aggiudicandosi una straordinaria seconda posizione nella classifica finale del titolo Tricolore Assoluto.
Si è trattato di un finale di campionato a dir poco incandescente perché a decidere l’assegnazione del Titolo Assoluto è stato solo il regolamento; Albergoni, infatti, è finito a pari punti e con anche gli stessi identici risultati come vittorie e piazzamenti di Alex Salvini.
In questo caso il titolo viene assegnato per discriminante al pilota con il miglior risultato nella prova finale.
Albergoni, ha così dovuto festeggiare, un po’ a “denti un po’ stretti”, una straordinaria seconda posizione che nulla toglie però ai suoi meriti in quanto ottenuta con lo stesso punteggio e con gli stessi risultati del vincitore finale, decisa però con la seconda posizione ottenuta nella gara decisiva di domenica a Cortemila con un distacco di soli 9 secondi e 20 decimi.
SIMONE ALBERGONI
“Mi ero preparato molto bene con la squadra per affrontare questa gara. Tutto è andato nel migliore dei modi ma non pensavo proprio che a decidere il titolo sarebbe stato il regolamento che considera come discriminante chi ottiene il miglior risultato nell’ultima prova. Io ho cercato un disperato recupero ma i miei attacchi sono stati anche un po’ vanificati dal gioco di squadra del team di Salvini, aiutato con una penalizzazione presa da Seistola senza la quale avrei vinto io il titolo assoluto. Comunque devo ringraziare tutto il team per il lavoro svolto finalizzato a questo risultato. Ora ci prepareremo al meglio per chiudere in bellezza anche il mondiale tra due settimane in Francia”.
Se in gara e nella classifica finale Albergoni è finito secondo assoluto, il pilota del Team HM-Honda Zanardo ha nuovamente brillato stravincendo alla grande la classe E1 dove aveva già conquistato anticipatamente il titolo italiano a luglio nella precedente prova di Fener (BL).
Insieme ad Albergoni, a Cortemila, ha brillato il giovanissimo Nicolò Bruschi, sul podio della 125 2T “Under 20” con una splendida seconda posizione che gli ha consentito di chiudere il campionato quarto di classe.
Sfortunato invece l’altro giovane, Andrea Castellana, costretto al ritiro per problemi elettrici dopo un buon inizio sempre nella “top ten” della 125 2T “Under 20”.
FRANCO MAYR
“Albergoni ha disputato un’ottima gara vincendo nuovamente la E1 dove era già campione italiano. Solo il regolamento gli ha tolto la soddisfazione della vittoria assoluta in quanto è terminato a pari punti con Salvini ottenendo anche gli stessi risultati quanto a vittorie e piazzamenti. Bruschi ha infine confermato la sua crescita dopo la bella prova della Sei Giorni in Germania dove nella squadra di Club in Maglia Azzurra ha contribuito ad ottenere la terza posizione per la formazione dell’Italia”.
Fantastica seconda posizione di Simone Albergoni a pari punti negli assoluti d’italia enduro con il giovanissimo Nicolò Bruschi in evidenza
Il pilota del Team HM-Honda Zanardo Simone Albergoni è stato nuovamente il grande protagonista dell’ultima prova dei Campionati Assoluti d’Italia Enduro disputata domenica 7 ottobre a Cortemilia (CN), aggiudicandosi una straordinaria seconda posizione nella classifica finale del titolo Tricolore Assoluto.
Si è trattato di un finale di campionato a dir poco incandescente perché a decidere l’assegnazione del Titolo Assoluto è stato solo il regolamento; Albergoni, infatti, è finito a pari punti e con anche gli stessi identici risultati come vittorie e piazzamenti di Alex Salvini.
In questo caso il titolo viene assegnato per discriminante al pilota con il miglior risultato nella prova finale.
Albergoni, ha così dovuto festeggiare, un po’ a “denti un po’ stretti”, una straordinaria seconda posizione che nulla toglie però ai suoi meriti in quanto ottenuta con lo stesso punteggio e con gli stessi risultati del vincitore finale, decisa però con la seconda posizione ottenuta nella gara decisiva di domenica a Cortemila con un distacco di soli 9 secondi e 20 decimi.
SIMONE ALBERGONI
“Mi ero preparato molto bene con la squadra per affrontare questa gara. Tutto è andato nel migliore dei modi ma non pensavo proprio che a decidere il titolo sarebbe stato il regolamento che considera come discriminante chi ottiene il miglior risultato nell’ultima prova. Io ho cercato un disperato recupero ma i miei attacchi sono stati anche un po’ vanificati dal gioco di squadra del team di Salvini, aiutato con una penalizzazione presa da Seistola senza la quale avrei vinto io il titolo assoluto. Comunque devo ringraziare tutto il team per il lavoro svolto finalizzato a questo risultato. Ora ci prepareremo al meglio per chiudere in bellezza anche il mondiale tra due settimane in Francia”.
Se in gara e nella classifica finale Albergoni è finito secondo assoluto, il pilota del Team HM-Honda Zanardo ha nuovamente brillato stravincendo alla grande la classe E1 dove aveva già conquistato anticipatamente il titolo italiano a luglio nella precedente prova di Fener (BL).
Insieme ad Albergoni, a Cortemila, ha brillato il giovanissimo Nicolò Bruschi, sul podio della 125 2T “Under 20” con una splendida seconda posizione che gli ha consentito di chiudere il campionato quarto di classe.
Sfortunato invece l’altro giovane, Andrea Castellana, costretto al ritiro per problemi elettrici dopo un buon inizio sempre nella “top ten” della 125 2T “Under 20”.
FRANCO MAYR
“Albergoni ha disputato un’ottima gara vincendo nuovamente la E1 dove era già campione italiano. Solo il regolamento gli ha tolto la soddisfazione della vittoria assoluta in quanto è terminato a pari punti con Salvini ottenendo anche gli stessi risultati quanto a vittorie e piazzamenti. Bruschi ha infine confermato la sua crescita dopo la bella prova della Sei Giorni in Germania dove nella squadra di Club in Maglia Azzurra ha contribuito ad ottenere la terza posizione per la formazione dell’Italia”.