Gas Gas Italia Enduro Team… Tra i grandi del Mondiale

Gas Gas Italia Enduro Team… Tra i grandi del Mondiale

A distanza di una sola settimana dal GP di Spagna, il circus mondiale dell’Enduro, nello scorso week-end, ha affrontato la seconda prova iridata, sempre in terra iberica, ma questa volta è stato il Portogallo ad accogliere i migliori piloti della specialità.

La location prescelta è stata Vale de Cambra, a 60 km da Porto, dove gli organizzatori del moto club locale hanno dato vita ad una due giorni caratterizzata da un percorso di circa 60 km da ripetersi quattro volte, con incluse 4 speciali cross , 3 linee ed altrettante prove estreme, oltre ad un super test che si è svolto come consuetudine il venerdì sera antecedente la gara. Anche in questa occasione, come già accaduto in Spagna, i piloti Gas Gas (Factory e Italia) hanno difeso degnamente i colori dell’azienda gerundense.

Grande novità nella classe E1, che ha visto tra i suoi protagonisti Cedric Melotte, pilota oltralpe del Gas Gas Italia Enduro Team, chiamato dalla Gas Gas Factory per sostituire l’infortunato Robert Kwarnstrom. Melotte, giunto in Portogallo solo nella giornata di giovedì, ha avuto poco tempo a disposizione per affiatarsi con la EC 250 4T, dal momento che abitualmente utilizza una EC 2502T, ma nonostante questo ha saputo gestire al meglio la sua gara aggiudicandosi nella prima giornata un egregio 6° posto, classificandosi tra i primi venti dell’Assoluta. Nella seconda giornata, il belga ha accusato un po’ di stanchezza, ma in ogni caso la sua prestazione è stata ugualmente premiata dall’ottava posizione; due risultati che la dicono lunga sulle reali possibilità di crescita ed affermazione di questo professionista, che ha conosciuto grandi affermazioni nel cross e che ora vuole affermarsi anche nell’Enduro.

Nella classe E2 “El Torito Ivan Cervantes” pilota sempre della Gas Gas Factory ha concluso entrambe le due giornate in 5° posizione, penalizzato purtroppo da qualche scivolata di troppo e probabilmente anche dall’impostazione della gara, giudicata dagli addetti ai lavori maggiormente favorevole alle potenti 4 Tempi, ma il campionato è al suo esordio, quindi aperto a ogni variante.

Nella E3 superlative le prestazioni dell’altro pilota della GG Factory, il francese Cristophe Nambotin, che ha chiuso le sue due prove in 3° posizione, staccato di pochissimo da Ahola e Knight, che lo precedono di poche lunghezze. Ottime le performance dell’italianissimo Alessandro Botturi, pilota del Gas Gas Italia Enduro Team, che nonostante le difficoltà del percorso e qualche caduta non ha mollato e con la sua solita grinta ha chiuso la prima giornata in 11° posizione, mentre nella seconda è riuscito a risalire fino all’8° piazza; due risultati che gli hanno consentito di attestarsi in settima posizione nella classifica provvisoria del mondiale, con possibilità certe di scalarla ulteriormente.

Nella sezione femminile una strepitosa Ludvine Puy (GG Factory) ha nuovamente dominato tutte e due le giornate di gara, precedendo l’altrettanto brava Laia Sainz. “Lulu”, questo il soprannome della francese in sella a Gas Gas, ha quindi nuovamente confermato di essere la regina indiscussa della categoria donne e la mattatrice assoluta per la riconquista al titolo iridato.

Non posso che fare un elogio a tutti” ha commentato Claudio Favro, manager del Gas Gas Italia Enduro Team “a partire dai vertici della Gas Gas Moto, al loro manager Alex Lobet e a tutte le persone che lavorano intensamente per rendere possibili i risultati agonistici che stiamo conseguendo… “cuoco compreso”. Quest’anno sposso dire con un pizzico di orgoglio che finalmente si è creato un gruppo di lavoro omogeneo e fortemente motivato dove l’ obbiettivo comune è VINCERE!”. Un plauso al nostro bravo Botturi, che con la sua tenacia e caparbietà sta regalando a se stesso e a noi delle belle soddisfazioni, dimostrando di essere tra i “primi della classe“ … e che classe! Desidero infine congratularmi con il Cedro (Melotte) che sta affrontando con la giusta grinta la sua esperienza enduristica, ancora una volta ha saputo stupire per la sue qualità di pilota, ma soprattutto per la grande rapidità nel sapersi adattare ad un mezzo a lui completamente sconosciuto, questo è sinonimo di grande professionalità!

Il prossimo appuntamento con il Campionato del Mondo è fissato per il 14 e 15 maggio e questa volta sarà l’Italia e più precisamente la Sicilia (Acireale) a dover ospitare il meglio dell’Enduro iridato.

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