Terzo posto per Francesco Reda al giro dell’Appennino, vinto in volata da Fabio Felline. La corsa si è accesa intorno al km 140 con la fuga di Scarponi, Pozzovivo e Betancur, rimasti in avanscoperta per oltre 40 km e ripresi da un gruppetto di 18 unità quando mancavano meno di 10 km all’arrivo.
“La bellissima azione di Betancur mi ha permesso di rimanere coperto e di salire regolare nel gruppetto che inseguiva – ha raccontato Francesco Reda – eravamo in 18, con l’Androni che faceva l’andatura. Siamo saliti forte, però non ho penato più di tanto per restare con i migliori”. Reda è stato già protagonista di buone prestazioni in questo avvio di stagione: 9° al Laigueglia; 7° alla Strade Bianche, 5° alla Coppi e Bartali; 3° oggi. “beh .. a guardare la progressione dei risultati ora manca solo la vittoria – scherza Reda – ma al di là delle battute, oggi sono molto soddisfatto; mi manca un pizzico di brillantezza perché sono circa venti giorni che non corro e ho avuto l’influenza la settimana scorsa, ma sono contento perché ho la consapevolezza che più di così non potevo fare: Felline ha vinto bene e non ho nulla da rimproverarmi”.
GIRO DELL’APPENNINO: REDA SUL PODIO, TERZO E FELICE: “PIU’ DI QUESTO NON AVEVO”. IN EVIDENZA BETANCUR.
Terzo posto per Francesco Reda al giro dell’Appennino, vinto in volata da Fabio Felline. La corsa si è accesa intorno al km 140 con la fuga di Scarponi, Pozzovivo e Betancur, rimasti in avanscoperta per oltre 40 km e ripresi da un gruppetto di 18 unità quando mancavano meno di 10 km all’arrivo.
“La bellissima azione di Betancur mi ha permesso di rimanere coperto e di salire regolare nel gruppetto che inseguiva – ha raccontato Francesco Reda – eravamo in 18, con l’Androni che faceva l’andatura. Siamo saliti forte, però non ho penato più di tanto per restare con i migliori”. Reda è stato già protagonista di buone prestazioni in questo avvio di stagione: 9° al Laigueglia; 7° alla Strade Bianche, 5° alla Coppi e Bartali; 3° oggi. “beh .. a guardare la progressione dei risultati ora manca solo la vittoria – scherza Reda – ma al di là delle battute, oggi sono molto soddisfatto; mi manca un pizzico di brillantezza perché sono circa venti giorni che non corro e ho avuto l’influenza la settimana scorsa, ma sono contento perché ho la consapevolezza che più di così non potevo fare: Felline ha vinto bene e non ho nulla da rimproverarmi”.