Cunico e Zen salgono sul podio della prova veneta dedicata al “Cannibale”. Gara diattacco con Cunico che nel finale prova l’azione di sorpresa. Secondo e terzo posto per ilduo vicentino.
10 giugno 2013, Lugo di Vicenza (Vi) – Domenica 9 giugno il Team Beraldo since 1982 ha saputo mettersi in evidenza alla Granfondo Eddy Merckx, la prova organizzata a Rivalta di Brentino Belluno (Vr) in onore del campione belga degli anni’70, soprannominato “il Cannibale” per l’interminabile lista dei successi ottenuti.
Roberto Cunico ed Enrico Zen hanno infatti saputo animare la corsa, restando sempre nel drappello dei battistrada formatosi nella prima parte del tracciato della gara.
All’imbocco dell’ultima salita uno scatenato Bertuola ha provato l’azione da lontano. Immediata la risposta di Cunico, che ha cercato di riportarsi sul fuggitivo.
E’ stato però nella discesa successiva e quindi nell’ultimo tratto pianeggiante che si è formato il gruppetto di cinque elementi che si è giocato le sorti della manifestazione veronese. Nel quintetto Cunico e Zen hanno cercato di giocare le proprie carte, per risolvere anticipatamente la corsa: è stato così Cunico ad attaccare a 3 chilometri dall’arrivo, cercando di sorprendere tutti, con Zen pronto a coprirne il tentativo da finisseur.
Alla ruota di Cunico è riuscito ad agganciarsi però il più pericoloso degli uomini presenti al comando, il palermitano Di Salvo, che sfruttando le proprie doti veloci è riuscito a imporsi allo sprint sul portacolori del Team Beraldo Since 1982, che ha ottenuto così la piazza d’onore.
Nel gruppetto inseguitore Zen ha regolato in volata gli avversari, agguantando il terzo posto e accompagnando così Cunico sul podio.
Il Team Beraldo since 1982 sul podio della GF Eddy Merckx
Cunico e Zen salgono sul podio della prova veneta dedicata al “Cannibale”. Gara di attacco con Cunico che nel finale prova l’azione di sorpresa. Secondo e terzo posto per il duo vicentino.
10 giugno 2013, Lugo di Vicenza (Vi) – Domenica 9 giugno il Team Beraldo since 1982 ha saputo mettersi in evidenza alla Granfondo Eddy Merckx, la prova organizzata a Rivalta di Brentino Belluno (Vr) in onore del campione belga degli anni’70, soprannominato “il Cannibale” per l’interminabile lista dei successi ottenuti.
Roberto Cunico ed Enrico Zen hanno infatti saputo animare la corsa, restando sempre nel drappello dei battistrada formatosi nella prima parte del tracciato della gara.
All’imbocco dell’ultima salita uno scatenato Bertuola ha provato l’azione da lontano. Immediata la risposta di Cunico, che ha cercato di riportarsi sul fuggitivo.
E’ stato però nella discesa successiva e quindi nell’ultimo tratto pianeggiante che si è formato il gruppetto di cinque elementi che si è giocato le sorti della manifestazione veronese. Nel quintetto Cunico e Zen hanno cercato di giocare le proprie carte, per risolvere anticipatamente la corsa: è stato così Cunico ad attaccare a 3 chilometri dall’arrivo, cercando di sorprendere tutti, con Zen pronto a coprirne il tentativo da finisseur.
Alla ruota di Cunico è riuscito ad agganciarsi però il più pericoloso degli uomini presenti al comando, il palermitano Di Salvo, che sfruttando le proprie doti veloci è riuscito a imporsi allo sprint sul portacolori del Team Beraldo Since 1982, che ha ottenuto così la piazza d’onore.
Nel gruppetto inseguitore Zen ha regolato in volata gli avversari, agguantando il terzo posto e accompagnando così Cunico sul podio.