Cavarzere (Ve) 20 Febbraio – Manca circa un mese per la corsa a tappe in mountain bike più dura e prestigiosa al mondo. L’undicesima edizione dell’Absa Cape Epic, prenderà il via il 23 marzo per terminare il 30, si percorreranno in totale 718 chilometri con 14.850 metri di dislivello, attraversando le città del Sud Africa di Robertson, Greyton and Elgin, per finire a Lourensford, nella Wine Estate.
Lo scorso anno la coppia Torpado, formata dal due volte campione del mondo Roel Paulissen e Yader Zoli, si classificò decima assoluta e prima tra le squadre italiane. Quest’anno, sarà Riccardo Chiarini ad affiancare Roel Paulissen nella non facile impresa, di portare a termine la dura corsa dove gli imprevisti sono all’ordine del giorno.
“Ho sempre usato la mountain bike nei miei allenamenti invernali e dal 2010 ho una Torpado con la quale ho partecipato a diverse gare – racconta Riccardo Chiarini – E’ stata la mia amicizia con Yader Zoli a portarmi al Torpado Factory Team. Con la chiusura di alcune grosse squadre professionistiche e la crisi generalizzata, non sono stato riconfermato, nonostante un accordo verbale. Ero molto sconfortato da questo finché Yader, che non finirò mai di ringraziare, mi ha fatto la proposta di voltar pagina che ho accettato di buon grado. Ci tengo molto a precisare che questa decisione non è, e non vuole essere una parentesi, ma un nuovo capitolo della mia vita che cercherò di scrivere al meglio. Ora ho nuovi stimoli e tanta voglia d’imparare e sono certo, con dei bravi maestri come i miei compagni di squadra, di poter dare ancora molto. Per la Cape Epic mi sto preparando su strada, cercando di stare tante ore in sella per più giorni, e sul fuoristrada per la parte tecnica. Esco spesso con Yader per conoscere tutti i segreti della mountain bike e, a breve, inizierò una fase di allenamento con Paulissen del quale ho molta stima e non vedo l’ora di conoscere”.
Dal canto suo Roel Paulissen, dopo aver vinto per ben due volte la corsa a tappe africana, sa bene come prepararsi al meglio. Roel, dopo il ritiro in Gran Canaria, ora si trova in Spagna dove resterà fino alla prima settimana di marzo. Anche Roel si allena molto su strada con bici Fondriest TFZero in attesa del nuovo prototipo della Nearco S 27,5” fullsuspended con la quale, entrambi i corridori, gareggeranno alla Cape Epic.
La Torpado con SIXS alla Cape Epic in Sud Africa
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Cavarzere (Ve) 20 Febbraio – Manca circa un mese per la corsa a tappe in mountain bike più dura e prestigiosa al mondo. L’undicesima edizione dell’Absa Cape Epic, prenderà il via il 23 marzo per terminare il 30, si percorreranno in totale 718 chilometri con 14.850 metri di dislivello, attraversando le città del Sud Africa di Robertson, Greyton and Elgin, per finire a Lourensford, nella Wine Estate.
Lo scorso anno la coppia Torpado, formata dal due volte campione del mondo Roel Paulissen e Yader Zoli, si classificò decima assoluta e prima tra le squadre italiane. Quest’anno, sarà Riccardo Chiarini ad affiancare Roel Paulissen nella non facile impresa, di portare a termine la dura corsa dove gli imprevisti sono all’ordine del giorno.
Dal canto suo Roel Paulissen, dopo aver vinto per ben due volte la corsa a tappe africana, sa bene come prepararsi al meglio. Roel, dopo il ritiro in Gran Canaria, ora si trova in Spagna dove resterà fino alla prima settimana di marzo. Anche Roel si allena molto su strada con bici Fondriest TFZero in attesa del nuovo prototipo della Nearco S 27,5” fullsuspended con la quale, entrambi i corridori, gareggeranno alla Cape Epic.