Sono giunte mano nella mano la riminese Florinda Neri e la forlivese Monica Bandini alla Granfondo dei Sibillini. La vittoria va alla Neri, ma praticamente è ex aequo. Ora si pensa alla Maratona.
Non c’è stata lotta, non c’è stata volata, anzi, hanno regalato un bell’arrivo, mano nella mano, la riminese Florinda Neri e la forlivese Monica Bandini, domenica 3 luglio a Caldarola (MC) alla 21a Granfondo dei Sibillini. Una corsa senza storia la loro, quando, sulla salita di Sassotetto, le due forte atlete romagnole hanno staccato Sandra Marconi e si sono dirette verso l’arrivo. Giunte quasi sul tappeto appaiate, ha leggermente tirato i freni la forlivese regalando la vittoria alla Neri.
E’ andata veramente forte oggi Florinda, se l’è proprio meritata la vittoria – sono le parole della Bandini.
Un gesto che dimostra che non sempre chi vince è mosso dall’agonismo esasperato. Una squadra itinerante in questo primo fine settimana di luglio, con la presenza delle atlete bianco-rosse nelle migliori granfondo italiane e francesi.
Alla Granfondo Fausto Coppi, storica manifestazione cuneese, ha preso parte Patrizia Piancastelli che ha portato a termine il percorso lungo in 5ore 10’11” concludendo 4a donna assoluta e 2a di categoria.
In Francia, a Bourg d’Oisans, si è svolta La Marmotte, granfondo transalpina con arrivo nella mitica Alpe d’Huez, teatro di molte tappe del Tour de France. A prendervi parte la faentina Raffaella Carloni, giunta quinta donna assoluta e prima delle italiane, insieme alla comasca Cristina Lambrugo e alla marchigiana Monia Gallucci.
Mano nella mano Neri e Bandini alla Sibillini
Tags: Florinda Neri | Granfondo dei Sibillini | Monica Bandini
Sono giunte mano nella mano la riminese Florinda Neri e la forlivese Monica Bandini alla Granfondo dei Sibillini. La vittoria va alla Neri, ma praticamente è ex aequo. Ora si pensa alla Maratona.
Non c’è stata lotta, non c’è stata volata, anzi, hanno regalato un bell’arrivo, mano nella mano, la riminese Florinda Neri e la forlivese Monica Bandini, domenica 3 luglio a Caldarola (MC) alla 21a Granfondo dei Sibillini. Una corsa senza storia la loro, quando, sulla salita di Sassotetto, le due forte atlete romagnole hanno staccato Sandra Marconi e si sono dirette verso l’arrivo. Giunte quasi sul tappeto appaiate, ha leggermente tirato i freni la forlivese regalando la vittoria alla Neri.
Un gesto che dimostra che non sempre chi vince è mosso dall’agonismo esasperato. Una squadra itinerante in questo primo fine settimana di luglio, con la presenza delle atlete bianco-rosse nelle migliori granfondo italiane e francesi.
Alla Granfondo Fausto Coppi, storica manifestazione cuneese, ha preso parte Patrizia Piancastelli che ha portato a termine il percorso lungo in 5ore 10’11” concludendo 4a donna assoluta e 2a di categoria.
In Francia, a Bourg d’Oisans, si è svolta La Marmotte, granfondo transalpina con arrivo nella mitica Alpe d’Huez, teatro di molte tappe del Tour de France. A prendervi parte la faentina Raffaella Carloni, giunta quinta donna assoluta e prima delle italiane, insieme alla comasca Cristina Lambrugo e alla marchigiana Monia Gallucci.