Antoine Meo (KTM 250 4T) e Christophe Nambotin (KTM 300 2T) hanno conquistato oggi in anticipo nel GP di Grecia a Kastoria, i titoli mondiali delle classi E1 e E3.
Nella E2 splendida rivincita di Alex Salvini (HM-Honda 450 4T) che ha preceduto il francese Pierre Renet (Husaberg 450 4T) all’ultima speciale dopo un duello sul filo dei decimi di secondo durato per tutte le dodici speciali disputate.
Meo ha così fatto suo il quarto titolo mondiale, il terzo nella E1, dopo quelli vinti nel 2010 con l’Husqvarna 250 4T e nel 2012 sempre con la KTM 250 4T a cui va aggiunto il titolo della E2 vinto nel 2011 con l’Husqvarna 310 4T. Nambotin ha invece centrato il suo secondo titolo iridato della E3 dopo quello dello scorso anno sempre con la KTM 300 2T.
Nella E1 gara tutta da incorniciare per Maurizio Micheluz (Suzuki 250 4T), terzo sul podio dopo essere risalito dalla quinta posizione iniziale. Per Micheluz si tratta del primo podio stagionale a distanza di cinque anni dall’ultima sua terza posizione ottenuta nel 2008 al GP d’Italia di Terni.
Nella EJ seconda posizione per Giacomo Redondi (KTM 250 4T), quinta per Nicolò Mori (Beta 400 4T), decima per Edoardo D’Ambrosio (Yamaha 450 4T) e undicesima per Jonathan Manzi (Yamaha 450 4T).
Nella EY brillante seconda posizione per Davide Soreca (Yamaha), mentre Dawid Ciucci (KTM) ha purtroppo perso la vittoria cadendo all’ottava speciale quando era al comando.
Meo e Nambotin campioni della E1 e E3 con Salvini primo in E2
Tags: Alex Salvini | Antoine Meo | Christophe Nambotin
Antoine Meo (KTM 250 4T) e Christophe Nambotin (KTM 300 2T) hanno conquistato oggi in anticipo nel GP di Grecia a Kastoria, i titoli mondiali delle classi E1 e E3.
Nella E2 splendida rivincita di Alex Salvini (HM-Honda 450 4T) che ha preceduto il francese Pierre Renet (Husaberg 450 4T) all’ultima speciale dopo un duello sul filo dei decimi di secondo durato per tutte le dodici speciali disputate.
Meo ha così fatto suo il quarto titolo mondiale, il terzo nella E1, dopo quelli vinti nel 2010 con l’Husqvarna 250 4T e nel 2012 sempre con la KTM 250 4T a cui va aggiunto il titolo della E2 vinto nel 2011 con l’Husqvarna 310 4T. Nambotin ha invece centrato il suo secondo titolo iridato della E3 dopo quello dello scorso anno sempre con la KTM 300 2T.
Nella E1 gara tutta da incorniciare per Maurizio Micheluz (Suzuki 250 4T), terzo sul podio dopo essere risalito dalla quinta posizione iniziale. Per Micheluz si tratta del primo podio stagionale a distanza di cinque anni dall’ultima sua terza posizione ottenuta nel 2008 al GP d’Italia di Terni.
Nella EJ seconda posizione per Giacomo Redondi (KTM 250 4T), quinta per Nicolò Mori (Beta 400 4T), decima per Edoardo D’Ambrosio (Yamaha 450 4T) e undicesima per Jonathan Manzi (Yamaha 450 4T).
Nella EY brillante seconda posizione per Davide Soreca (Yamaha), mentre Dawid Ciucci (KTM) ha purtroppo perso la vittoria cadendo all’ottava speciale quando era al comando.
COSÌ IN CAMPIONATO DOPO 6 GP
E1 – 1. Meo punti 231; 2. Salminen 169; 3. Seistola 167; 4. Remes 143; 5. Guerrero C. 124; 6. Joly 111; 7. Deparrois 99; 8. Boissiere 95; 9. Albergoni 92; 10. Oldrati 85; 11. Micheluz 77.
E2 – 1. Salvini punti 223; 2. Renet 190; 3. Cervantes 183; 4. Aubert 179; 5. Guerrero V. 121; 6. Mena 116; 7. Santolino 108; 8. Basset 91; 9. Balletti 70.
E3 – 1. Nambotin punti 230; 2. Leok 171; 3. Ljunggren 161; 4. Correia 143; 5. Bellino 113; 6. Philippaerts 109; 7. Planet 99; 8. Monni 97.
EJ – 1. Phillips punti 215; 2. Redondi 186; 3. Mc Canney 151; 4. , Roman 149; 5. Larrieu 132; 6. Kvarnstrom 112; 7. Oliveira 109; 8. Mori 104; 9. Moroni 95.
EY – 1. McCanney punti 214; 2. Elowson 181; 3. Herrera 167; 4. Ciucci 127; 5. Borjesson 115; 6. Soreca 93; 7. Bresolin 82; 8. Trainini 80.