La prova conclusiva degli “Assoluti d’Italia” si è disputata a Cassano Magnago, cittadina a ridosso di Busto Arsizio in zona quindi pianeggiante e quindi poco adatta all’enduro.
Nonostante ciò gli organizzatori sono stati molto abili nel costruire ben quattro prove speciali: due fettucciati, una linea ed una prova estrema che è stata anche teatro di una prova spettacolo disputata il sabato sera, come è d’uso nelle gare di campionato mondiale, e che ha visto un numerosissimo pubblico accorrere per vedere i migliori protagonisti della specialità.
I giri, della lunghezza di 50 km cadauno, sono stati ben quattro obbligando così i piloti a disputare ben sedici prove speciali!
Maurizio è partito subito molto forte sin dalla prova spettacolo del sabato dove ha staccato il secondo tempo proseguendo poi la domenica mattina portandosi in testa dopo le prime due prove.
Nel corso della terza prova speciale un problema derivato dall’impianto luci gli faceva terminare la prova con il motore balbettante facendogli così perdere una ventina di secondi.
A quel punto partiva “l’Operazione Rimonta” nella quale Maurizio ha vinto ben dieci delle tredici prove speciali rimanenti, riportandosi in vetta alla classifica e chiudendo la giornata con oltre sei secondi di vantaggio sull’ufficiale Husaberg Oldrati.
Maurizio ha anche chiuso la giornata al settimo posto nella classifica assoluta e, probabilmente, senza il problema elettrico avrebbe potuto chiudere al terzo posto.
Questa superlativa prestazione gli ha anche permesso di chiudere il campionato in seconda posizione.
Arrivederci alla prossima settimana per la prova conclusiva del “Enduro World Championship” in Francia a Saint Flour dove contiamo, visto l’ottimo stato di forma di Maurizio, di ottenere un buon risultato.
Micheluz vittorioso chiude il campionato al secondo posto!!
Tags: Maurizio Micheluz | Rigo Racing Team
La prova conclusiva degli “Assoluti d’Italia” si è disputata a Cassano Magnago, cittadina a ridosso di Busto Arsizio in zona quindi pianeggiante e quindi poco adatta all’enduro.
Nonostante ciò gli organizzatori sono stati molto abili nel costruire ben quattro prove speciali: due fettucciati, una linea ed una prova estrema che è stata anche teatro di una prova spettacolo disputata il sabato sera, come è d’uso nelle gare di campionato mondiale, e che ha visto un numerosissimo pubblico accorrere per vedere i migliori protagonisti della specialità.
I giri, della lunghezza di 50 km cadauno, sono stati ben quattro obbligando così i piloti a disputare ben sedici prove speciali!
Maurizio è partito subito molto forte sin dalla prova spettacolo del sabato dove ha staccato il secondo tempo proseguendo poi la domenica mattina portandosi in testa dopo le prime due prove.
Nel corso della terza prova speciale un problema derivato dall’impianto luci gli faceva terminare la prova con il motore balbettante facendogli così perdere una ventina di secondi.
A quel punto partiva “l’Operazione Rimonta” nella quale Maurizio ha vinto ben dieci delle tredici prove speciali rimanenti, riportandosi in vetta alla classifica e chiudendo la giornata con oltre sei secondi di vantaggio sull’ufficiale Husaberg Oldrati.
Maurizio ha anche chiuso la giornata al settimo posto nella classifica assoluta e, probabilmente, senza il problema elettrico avrebbe potuto chiudere al terzo posto.
Questa superlativa prestazione gli ha anche permesso di chiudere il campionato in seconda posizione.
Arrivederci alla prossima settimana per la prova conclusiva del “Enduro World Championship” in Francia a Saint Flour dove contiamo, visto l’ottimo stato di forma di Maurizio, di ottenere un buon risultato.