La classe non è acqua

La classe non è acqua

Una delle più belle e impegnative tappe di questa edizione del Sardegna Rally Race 2011.

SS3 – 78,3 km…115 chilometri di trasferimento prima di arrivare alla partenza della speciale che taglierà in due la foresta di Burgos. Tratti veloci e passaggi tra la vegetazione si susseguono fino a portare gli alfieri del Team DIRT a quella che probabilmente è la speciale più dura
incontrata fino ad ora.

SS4 – 63,8 km…pronti via e subito una mulattiera impegnativa accoglie i piloti. A soffrirne di più è sicuramente Paolo CECI (Beta 450 RR). L’infortunio alla mano è lì, ma il pilota #10 sembra non rendersene conto. Concentrazione al massimo, una perfetta danza tra le note del roadbook e il risultato esaltante arriva. 6° posto nella terza speciale. 5° nella quarta. 4° nella classifica generale dopo due giornate di gara a 13’22.83 da Marc Coma. Davanti a Paolo solo i grandi eroi della specialità, Coma, Despres e Rodrigues. Il cronometro non mente, la classe è cristallina e Paolo Ceci è tra i grandi di questo “mondo”.

Ma il Team DIRT Racing in terra sarda ha anche altre “voci”… piloti e non comparse, questo emerge dalla classifica generale. L’impegno è al massimo e la volontà di ben figurare al cospetto dei mostri sacri della specialità inizia a dare i suoi frutti.

  • A. FARINELLO – 14° nella generale a circa 32 minuti da Marc Coma. Alle sue spalle con un ritardo di circa 5 minuti un certo Verhoeven (ufficiale BMW).
  • S. FASANI – 22°
  • P. MICHELOTTI – 29°
  • C. NEVEU – 36°
  • V. DE BENEDICTIS NETO – 56°

Stasera bivacco nel meraviglioso santuario di Sa Itria.

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