In Portogallo solo il terzo posto per Alex Salvini

In Portogallo solo il terzo posto per Alex Salvini

Grande nuova prova di carattere di Alex Salvini e del Team Honda-Zanardo, che sabato 12 e domenica 13 aprile nel GP del Portogallo, a Vale de Cambra, seconda prova del Campionato Mondiale Enduro, soffrono, ma ritornano con determinazione e volontà sul podio della classe E2 chiudendo due volte in terza posizione. Il campione del mondo 2013 ha nuovamente purtroppo sofferto della mancanza di allenamento dovuto all’infortunio ed al relativo intervento chirurgico, subito un mese fa, al pollice della mano sinistra. Le speciali molto lunghe, con un totale di tempi cronometrati a giornata di circa un’ora e venti minuti, non hanno certamente agevolato la gara di Salvini. La speciale estrema, inoltre, tracciata su un pendio roccioso con enormi massi di granito da superare, hanno messo a dura prova la resistenza del pilota del Team Honda-Zanardo. Sabato e domenica, Salvini ha comunque dimostrato di aver fatto un buon passo in avanti verso quella competitività che al momento gli manca per la forzata convalescenza. Finendo due volte in terza posizione, Alex ha portato a casa punti importanti, che gli hanno consentito di fare un bel salto in avanti nella classifica iridata, nella quale ora è quarto: il suo distacco da Antoine Meo è di 26 punti, da “Pela” Renet di 18 punti, da Johnny Aubert di soli 7 punti. Gara difficile, invece, per Alessandro Battig. Sabato è stato costretto al ritiro nelle battute finali per una caduta nella quale ha rotto il radiatore dell’impianto di raffreddamento. Domenica, invece, è terminato undicesimo dopo aver perso parecchio tempo prima di poter ripartire per una svicolata nella prima speciale estrema.

Come afferma Alex Salvini

“Non è stata una gara facile. Il terreno molto duro del percorso e delle speciali non mi hanno mai consentito di attaccare come avrei voluto. La mano mi faceva ancora molto male, tanto che alle terapia di antidolorifici già presi la scorsa settimana in Spagna, qui in Portogallo ho dovuto fare anche un paio di iniezioni per lenire il dolore. La cosa importante adesso sarà lavorare duro per recuperare il miglior feeling di guida in vista della seconda prova degli Assoluti d’Italia, in programma il weekend dopo Pasqua in Sardegna. Poi penserò a ridurre il gap con Meo e Renet, che nei primi due GP hanno dimostrato di essere davvero molto veloci”.

 

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