Anche nel Gran Premio di Grecia, sesta prova del Campionato del Mondo Enduro, disputata a Kastoria sabato 22 e domenica 23 giugno, Alex Salvini ha dato l’ennesima dimostrazione di quanto sia inattaccabile. Niente e nulla riesce più a far tremare il pilota del Team HM-Honda Zanardo, gigante in un GP di Grecia da lui dominato alla grande grazie ad una HM-Honda CRE F450R straordinaria e sempre più performante quanto ad erogazione della potenza, maneggevolezza, set-up e prestazioni.
Non è un caso che Cervantes, nel tentativo di resistere a Salvini, sabato abbia perso oltre un minuto in una speciale. Non è un caso che Aubert in Grecia non sia mai riuscito ad impensierire Salvini. E, non è neppure un altro caso, che il binomio Salvini-HM-Honda Zanardo abbia vinto in questa gara qualcosa come 14 speciali, contro le 7 di Renet e le 2 di Cervantes ed Aubert. Infine, non è un caso che sempre Salvini abbia fatto sue nei sei GP disputati qualcosa come 67 speciali, contro le 26 di Cervantes, le 24 di Renet, le 19 di Aubert e le 4 di Knight.
In questo GP Salvini si è superato! Dopo aver chiuso la prima giornata in seconda posizione a 2”57 da Renet al termine di una gara mozzafiato per aver perso una quindicina di secondi causa una caduta nella seconda prova in linea quando era al comando, domenica si è reso protagonista di un duello a dir poco fantastico con Renet. Al comando dopo le prime due speciali, è scivolato nella prima estrema perdendo circa sette secondi. Con grande determinazione e grinta, ha però recuperato portandosi subito alle spalle di Renet, marcandolo sempre a “vista” con un divario medio di soli 2/3 secondi. Arrivato all’ultima speciale staccato di soli 1”38, Salvini ha veramente mandato in visibilio tutto il pubblico vincendo per soli 0,29.
Nella E1 Simone Albergoni è invece incappato in una gara ancora caratterizzata dallo scarso feeling di concentrazione. Domenica, nel finale, Albergoni ha però fatto segnare tempi interessanti, a riprova dell’impegno e della volontà di voler ritornare ai livelli di cui è capace.
ALEX SALVINI #9, 2°-1°
“Sabato nel corso del primo giro ero al comando, ma ho commesso un errore nella seconda prova in linea ed è stato difficile recuperare la quindicina di secondi che ho perso ed il distacco che mi separava da Renet. Per il campionato va bene aver portato a casa dei punti importanti; però era importante vincere la giornata! Domenica ero nuovamente davanti a tutti, ma sono caduto alla prima estrema perdendo almeno una decina di secondi. Sono rimasto concentrato recuperando quasi tutto il tempo perso ed arrivando all’ultima prova staccato di soli 1”38 da Renet. Sono partito nella convinzione di poter fare un gran tempo ed alla fine ho avuto ragione perché ho superato Renet vincendo per soli 0,29. La squadra è stata fantastica. Ringrazio tutti; Franco Mayr, Alessandro Tramelli, Tullio Pellegrinelli, i tecnici Toni Specia e Pidutti. Dedico questa vittoria al mio amico Luca, che in settimana ha perso il papà, e ad Alessia Polita perché possa presto essere tra i miei tifosi ad una gara”.
SIMONE ALBERGONI #50, 10°-8°
“È dura! Sabato, sembrava che la giornata fosse partita diversamente, invece non riesco a colmare il gap che ho dai primi. Domenica è andata un meglio. Non è certo un successo, ma per il morale fa bene vedere qualche bel tempo in alcune speciali. Devo lavorare di più per arrivare alla prossima gara preparato per fare un buon risultato”.
FRANCO MAYR, Team Manager Team HM-Honda Zanardo
“La gara è risultata poco selettiva e le prove speciali non permettevano grandi distacchi. Salvini sabato ha commesso un errore al secondo giro nell’ enduro test, perdendo circa 15 secondi. Piano piano ha cercato di recuperare, ma Renet comunque è andato molto forte. Nonostante Alex abbia vinto le ultime speciali, questo non è bastato per arrivare sul gradino più alto del podio. Comunque sono soddisfatto perché sta dimostrando di essere forte su tutte le speciali e su ogni tipo di terreno. I rivali si alternano, ma noi aggiungiamo punti importanti a quelli che abbiamo già in classifica. Albergoni non riesce a trovare una soluzione. Il suo morale non sale ed il risultato tarda ad arrivare. Domenica Salvini è andato bene come sabato, e con Renet è stato un testa a testa in tutte le speciali. Credevo che avrebbe pensato più al campionato e non alla gara. Invece nell’ultima speciale ha fatto il miglior tempo, regalandoci una nuova splendida vittoria. Presentarsi all’ultima gara di mondiale con 33 punti vantaggio sul diretto inseguitore per noi è molto importante e Alex si merita la posizione di leader della E2. Albergoni, domenica ha fatto meglio di sabato, piazzando qualche bel tempo in alcune speciali. So che può dare di più e sono sicuro che lavorerà sodo per presentarsi alla prossima gara degli Assoluti d’Italia con la massima determinazione”.
SALVINI ED IL TEAM HM-HONDA ZANARDO OLTRE LO SPETTACOLO NEL MONDIALE ENDURO IN GRECIA
Anche nel Gran Premio di Grecia, sesta prova del Campionato del Mondo Enduro, disputata a Kastoria sabato 22 e domenica 23 giugno, Alex Salvini ha dato l’ennesima dimostrazione di quanto sia inattaccabile. Niente e nulla riesce più a far tremare il pilota del Team HM-Honda Zanardo, gigante in un GP di Grecia da lui dominato alla grande grazie ad una HM-Honda CRE F450R straordinaria e sempre più performante quanto ad erogazione della potenza, maneggevolezza, set-up e prestazioni.
Non è un caso che Cervantes, nel tentativo di resistere a Salvini, sabato abbia perso oltre un minuto in una speciale. Non è un caso che Aubert in Grecia non sia mai riuscito ad impensierire Salvini. E, non è neppure un altro caso, che il binomio Salvini-HM-Honda Zanardo abbia vinto in questa gara qualcosa come 14 speciali, contro le 7 di Renet e le 2 di Cervantes ed Aubert. Infine, non è un caso che sempre Salvini abbia fatto sue nei sei GP disputati qualcosa come 67 speciali, contro le 26 di Cervantes, le 24 di Renet, le 19 di Aubert e le 4 di Knight.
In questo GP Salvini si è superato! Dopo aver chiuso la prima giornata in seconda posizione a 2”57 da Renet al termine di una gara mozzafiato per aver perso una quindicina di secondi causa una caduta nella seconda prova in linea quando era al comando, domenica si è reso protagonista di un duello a dir poco fantastico con Renet. Al comando dopo le prime due speciali, è scivolato nella prima estrema perdendo circa sette secondi. Con grande determinazione e grinta, ha però recuperato portandosi subito alle spalle di Renet, marcandolo sempre a “vista” con un divario medio di soli 2/3 secondi. Arrivato all’ultima speciale staccato di soli 1”38, Salvini ha veramente mandato in visibilio tutto il pubblico vincendo per soli 0,29.
Nella E1 Simone Albergoni è invece incappato in una gara ancora caratterizzata dallo scarso feeling di concentrazione. Domenica, nel finale, Albergoni ha però fatto segnare tempi interessanti, a riprova dell’impegno e della volontà di voler ritornare ai livelli di cui è capace.
ALEX SALVINI #9, 2°-1°
SIMONE ALBERGONI #50, 10°-8°
FRANCO MAYR, Team Manager Team HM-Honda Zanardo