Luigi Martelozzo porta la sua Husqvarna al quinto posto assoluto nella difficile sesta prova dell’Italiano Motorally. Il giovane veneziano è secondo nella classe 125. Matteo Vettovalli conclude invece terzo nella classe 250.
PIEDILUCO (TR) – E’ ancora l’Italia Centrale la protagonista del campionato Italiano Motorally. La sesta prova è stata infatti ospitata a Piediluco, in provincia di Terni, in una giornata caratterizzata da un caldo torrido che ha messo a dura prova tutti i partecipanti alla prova Tricolore.
Un percorso di duecento chilometri, quattro prove speciali, tante pietre e tanta navigazione hanno caratterizzato la difficile prova umbra che ha visto la vittoria di Mancini davanti a Graziani e Uslenghi.
Ma a Piediluco è stata una giornata fantastica anche per Luigi Martelozzo, autore di una prova magistrale che lo ha portato al quinto posto assoluto. Nono nella prima prova in linea, quinto nella seconda, Martelozzo e la sua Husqvarna TE 250 sono sempre stati a battagliare per le prime posizioni e dopo un Mondiale in Sardegna a corrente alternata, finalmente il giovane veneziano ha raggiunto un risultato che rispecchia il suo valore.
Nella classe 125 Martelozzo è stato secondo al solo Mauro Uslenghi, perdendo per una manciata di secondi la possibilità di una grande vittoria.
Ottima gara anche per Matteo Vettovalli che sulle difficili pietraie umbre ha ottenuto il tredicesimo posto assoluto, in sella alla sua Husqvarna WR 250. Purtroppo un paio di piccoli errori di navigazione gli hanno fatto concludere al terzo posto di classe, dietro ai rivali Muccini e Falappi.
Il Campionato Motorally va ora in “vacanza” e riprenderà il 9 settembre ancora in Umbria, ad Umbertide.
Luigi Martelozzo:“La gara è andata tutto sommato bene, considerato che partivo dietro e ho trovato molta polvere e piloti da superare. Nella prima speciale sono anche caduto, niente di speciale ma ho perso un po’ di tempo. L’unico rammarico di oggi è di non aver vinto la classe facendo quinto assoluto… Purtoppo Uslenghi ha fatto terzo…”
Super Martelozzo a Piediluco
Luigi Martelozzo porta la sua Husqvarna al quinto posto assoluto nella difficile sesta prova dell’Italiano Motorally. Il giovane veneziano è secondo nella classe 125. Matteo Vettovalli conclude invece terzo nella classe 250.
PIEDILUCO (TR) – E’ ancora l’Italia Centrale la protagonista del campionato Italiano Motorally. La sesta prova è stata infatti ospitata a Piediluco, in provincia di Terni, in una giornata caratterizzata da un caldo torrido che ha messo a dura prova tutti i partecipanti alla prova Tricolore.
Un percorso di duecento chilometri, quattro prove speciali, tante pietre e tanta navigazione hanno caratterizzato la difficile prova umbra che ha visto la vittoria di Mancini davanti a Graziani e Uslenghi.
Ma a Piediluco è stata una giornata fantastica anche per Luigi Martelozzo, autore di una prova magistrale che lo ha portato al quinto posto assoluto. Nono nella prima prova in linea, quinto nella seconda, Martelozzo e la sua Husqvarna TE 250 sono sempre stati a battagliare per le prime posizioni e dopo un Mondiale in Sardegna a corrente alternata, finalmente il giovane veneziano ha raggiunto un risultato che rispecchia il suo valore.
Nella classe 125 Martelozzo è stato secondo al solo Mauro Uslenghi, perdendo per una manciata di secondi la possibilità di una grande vittoria.
Ottima gara anche per Matteo Vettovalli che sulle difficili pietraie umbre ha ottenuto il tredicesimo posto assoluto, in sella alla sua Husqvarna WR 250. Purtroppo un paio di piccoli errori di navigazione gli hanno fatto concludere al terzo posto di classe, dietro ai rivali Muccini e Falappi.
Il Campionato Motorally va ora in “vacanza” e riprenderà il 9 settembre ancora in Umbria, ad Umbertide.
Luigi Martelozzo: “La gara è andata tutto sommato bene, considerato che partivo dietro e ho trovato molta polvere e piloti da superare. Nella prima speciale sono anche caduto, niente di speciale ma ho perso un po’ di tempo. L’unico rammarico di oggi è di non aver vinto la classe facendo quinto assoluto… Purtoppo Uslenghi ha fatto terzo…”