Il bassanese sale sul podio della prova dolomitica. Rientra sul fuggitivo e coglie la piazza d’onore nella volata a quattro che decide la gara. La compagine vicentina festeggia un altro risultato prestigioso.
8 luglio 2013, Lugo di Vicenza (Vi) – Il Team Beraldo since 1982 è ancora una volta sul podio di una granfondo: domenica 7 luglio Enrico Zen ha conquistato il secondo posto a Predazzo (Tn), al termine della combattutissima e incerta Marcialonga Cycling Craft.
La gara si è infiammata subito nella prima parte del tracciato, con Mich e Muraro a tentare la sortita dal gruppo, riassorbita dal drappello dei migliori sulla salita di Anterivo, con le maglie della formazione vicentina ben in risalto sulle spalle dei suoi due alfieriEnrico Zen e Roberto Cunico.
La seguente azione di Kairelis, che lo ha proiettato solo al comando sul Passo di Pramadiccio prima e sulla ascesa di Pampeago poi, è stata contrastata da Zen in prima battuta, insieme quindi a Bertuola e successivamente anche a Schweiggl.
I tre sono rientrati sul fuggitivo e la corsa si è decisa così in una volata a quattro, dove il bassanese del Team Beraldo since 1982 ha colto la piazza d’onore, consegnando alla squadra un altro risultato di prestigio.
Team Beraldo since 1982: Zen secondo alla Marcialonga Cycling Craft
Tags: Enrico Zen | Roberto Cunico | Team Beraldo since 1982
Il bassanese sale sul podio della prova dolomitica. Rientra sul fuggitivo e coglie la piazza d’onore nella volata a quattro che decide la gara. La compagine vicentina festeggia un altro risultato prestigioso.
8 luglio 2013, Lugo di Vicenza (Vi) – Il Team Beraldo since 1982 è ancora una volta sul podio di una granfondo: domenica 7 luglio Enrico Zen ha conquistato il secondo posto a Predazzo (Tn), al termine della combattutissima e incerta Marcialonga Cycling Craft.
La gara si è infiammata subito nella prima parte del tracciato, con Mich e Muraro a tentare la sortita dal gruppo, riassorbita dal drappello dei migliori sulla salita di Anterivo, con le maglie della formazione vicentina ben in risalto sulle spalle dei suoi due alfieriEnrico Zen e Roberto Cunico.
La seguente azione di Kairelis, che lo ha proiettato solo al comando sul Passo di Pramadiccio prima e sulla ascesa di Pampeago poi, è stata contrastata da Zen in prima battuta, insieme quindi a Bertuola e successivamente anche a Schweiggl.
I tre sono rientrati sul fuggitivo e la corsa si è decisa così in una volata a quattro, dove il bassanese del Team Beraldo since 1982 ha colto la piazza d’onore, consegnando alla squadra un altro risultato di prestigio.
Cunico ha chiuso la prova in ottava posizione.