I campioni del team Torpado anche stavolta si sono fatti valere, in una due-giorni davvero impegnativa
La grande mountain bike spesso riserva prove estremamente impegnative, costringe ad affrontare i propri limiti, a trovare nella propria determinazione le risorse per superare fatica e stanchezza, anche quando queste diventano insopportabili. La Sellaronda Hero è sinonimo di grandissima MTB, e ben figurare ad una Marathon come questa significa guadagnarsi in pieno i “galloni” di biker con la B maiuscola.
Roel Paulissen questo titolo lo ha già conquistato con pieno merito in passato, ma domenica ha dimostrato ancora una volta cosa significhi avere la stoffa del campione: sfidando le Dolomiti, ha combattuto dall’inizio alla fine con i primi, terminando il percorso lungo di 84 km con un ottimo sesto posto con il tempo di 4:39.05,2: un risultato che qui, in una delle gare MTB più dure al mondo, vale davvero tanto. Merita di essere sottolineata anche la prestazione di Yader Zoli, sempre molto impegnato con lo sviluppo-prodotto Torpado, piazzatosi 38mo dopo aver dimostrato ancora una volta di non temere il confronto con le nuove generazioni, che anzi ancora faticano a tenere il suo passo.
Anche tra le donne il team Torpado lascia con soddisfazione il proprio marchio: lo fa con Daniela Veronesi, campionessa di rango e atleta indomabile, che nel percorso di 62km mette in fila gran parte delle sue avversarie salendo sul terzo gradino del podio con il tempo di 4:37.40,8. Bravissima Daniela! Assolutamente meritata la convocazione in nazionale in vista dei Campionati del Mondo Marathon 2013 in programma il 28-29 giugno a Kirchberg, Austria, nel quale gareggerà anche Paulissen con la maglia della propria selezione.
Non solo mtb, i campioni Torpado hanno alzato la voce anche alla Superenduro di Madesimo (So), che quest’anno assegnava il titolo di Campione Italiano Enduro. Il primo squillo di tromba è arrivato dalla prologo di sabato, vinta da Carlo Gambirasio con 35 punti. Domenica, invece, non è arrivata la maglia tricolore, ma i nostri atleti hanno davvero ben figurato! Ben 3 protagonisti vestiti di azzurro Torpado tra i primi 15, rispettivamente: Marco Milivinti 8°, Carlo Gambirasio 11° e Nicola Casadei 15° (quest’ultimo non in corsa per il titolo in quanto di nazionalità sammarinese). Merita un plauso anche la giovane Alia Marcellini, 7ma tra le donne.
Torpado SurfingShop, un weekend da protagonisti
Tags: Alia Marcellini | Carlo Gambirasio | Daniela Veronesi | Nicola Casadei | Roel Paulissen | Team Torpado SurfingShop
I campioni del team Torpado anche stavolta si sono fatti valere, in una due-giorni davvero impegnativa
La grande mountain bike spesso riserva prove estremamente impegnative, costringe ad affrontare i propri limiti, a trovare nella propria determinazione le risorse per superare fatica e stanchezza, anche quando queste diventano insopportabili. La Sellaronda Hero è sinonimo di grandissima MTB, e ben figurare ad una Marathon come questa significa guadagnarsi in pieno i “galloni” di biker con la B maiuscola.
Roel Paulissen questo titolo lo ha già conquistato con pieno merito in passato, ma domenica ha dimostrato ancora una volta cosa significhi avere la stoffa del campione: sfidando le Dolomiti, ha combattuto dall’inizio alla fine con i primi, terminando il percorso lungo di 84 km con un ottimo sesto posto con il tempo di 4:39.05,2: un risultato che qui, in una delle gare MTB più dure al mondo, vale davvero tanto. Merita di essere sottolineata anche la prestazione di Yader Zoli, sempre molto impegnato con lo sviluppo-prodotto Torpado, piazzatosi 38mo dopo aver dimostrato ancora una volta di non temere il confronto con le nuove generazioni, che anzi ancora faticano a tenere il suo passo.
Anche tra le donne il team Torpado lascia con soddisfazione il proprio marchio: lo fa con Daniela Veronesi, campionessa di rango e atleta indomabile, che nel percorso di 62km mette in fila gran parte delle sue avversarie salendo sul terzo gradino del podio con il tempo di 4:37.40,8. Bravissima Daniela! Assolutamente meritata la convocazione in nazionale in vista dei Campionati del Mondo Marathon 2013 in programma il 28-29 giugno a Kirchberg, Austria, nel quale gareggerà anche Paulissen con la maglia della propria selezione.
Non solo mtb, i campioni Torpado hanno alzato la voce anche alla Superenduro di Madesimo (So), che quest’anno assegnava il titolo di Campione Italiano Enduro. Il primo squillo di tromba è arrivato dalla prologo di sabato, vinta da Carlo Gambirasio con 35 punti. Domenica, invece, non è arrivata la maglia tricolore, ma i nostri atleti hanno davvero ben figurato! Ben 3 protagonisti vestiti di azzurro Torpado tra i primi 15, rispettivamente: Marco Milivinti 8°, Carlo Gambirasio 11° e Nicola Casadei 15° (quest’ultimo non in corsa per il titolo in quanto di nazionalità sammarinese). Merita un plauso anche la giovane Alia Marcellini, 7ma tra le donne.