Due anni fa era accaduto a Marc Coma e a Paolo Ceci, ma entrambi erano riusciti a fronteggiare il problema nel corso della Dakar 2012. Altri due italiani come Ghitti e Fesani, invece, si erano dovuti arrendere. Oggi nel corso della quinta tappa della Dakar 2014 l’esperienza è toccata a Paulo Goncalves e a Gerard Farres: hanno assistito all’improvviso incendio della loro moto per colpa della vegetazione fitta e secca su cui sono passati per un lungo tratto tutti i piloti.
Queste erbacce e sterpi si infilano nel paracoppa della moto e con il calore prendono fuoco: se il pilota non è lesto ad accorgersene la due ruote si infiamma in un attimo. Laia Sanz, sempre più brava in questa sua quarta Dakar, è stata abile a fermarsi in tempo per spegnere il principio d’incendio della sua Honda.
Alla Dakar 2012 andò a fuoco quella di Paolo Ceci
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Due anni fa era accaduto a Marc Coma e a Paolo Ceci, ma entrambi erano riusciti a fronteggiare il problema nel corso della Dakar 2012. Altri due italiani come Ghitti e Fesani, invece, si erano dovuti arrendere. Oggi nel corso della quinta tappa della Dakar 2014 l’esperienza è toccata a Paulo Goncalves e a Gerard Farres: hanno assistito all’improvviso incendio della loro moto per colpa della vegetazione fitta e secca su cui sono passati per un lungo tratto tutti i piloti.
Queste erbacce e sterpi si infilano nel paracoppa della moto e con il calore prendono fuoco: se il pilota non è lesto ad accorgersene la due ruote si infiamma in un attimo. Laia Sanz, sempre più brava in questa sua quarta Dakar, è stata abile a fermarsi in tempo per spegnere il principio d’incendio della sua Honda.