Colgono il secondo e il terzo posto di un podio che sa di avventura, la forlivese Monica Bandini e la faentina Raffaella Carloni, domenica 24 luglio a Urbino, in un’edizione della Granfondo Straducale colpita da pioggia e freddo anomalo.
Domenica 24 luglio, si è svolta a Urbino (PU), sotto la pioggia, la nebbia e un gelido vento, la Granfondo Straducale, su un percorso di 175km e due monti da scalare quali il Catria e il Nerone con pendenze a due cifre.
Ma le difficoltà che hanno incontrato la forlivese Monica Bandini e la faentina Raffaella Carloni sono state quelle climatiche, che hanno messo in seria difficoltà gli oltre 1300 ciclisti presenti al via.
Quando è scesa la grandine l’arrivo non è più apparso come una meta agonistica, ma come la fine di una tale avventura.
Alla fine, dopo 6h 26′ 42” Monica Bandini è giunta al traguardo cogliendo la seconda posizione assoluta. Sono serviti altri 20 minuti a Raffaella Carloni per giungere a Urbino e salire sul terzo gradino del podio.
Bandini e Carloni sul podio a Urbino
Tags: Granfondo Straducale | Monica Bandini | Raffaella Carloni
Colgono il secondo e il terzo posto di un podio che sa di avventura, la forlivese Monica Bandini e la faentina Raffaella Carloni, domenica 24 luglio a Urbino, in un’edizione della Granfondo Straducale colpita da pioggia e freddo anomalo.
Domenica 24 luglio, si è svolta a Urbino (PU), sotto la pioggia, la nebbia e un gelido vento, la Granfondo Straducale, su un percorso di 175km e due monti da scalare quali il Catria e il Nerone con pendenze a due cifre.
Ma le difficoltà che hanno incontrato la forlivese Monica Bandini e la faentina Raffaella Carloni sono state quelle climatiche, che hanno messo in seria difficoltà gli oltre 1300 ciclisti presenti al via.
Quando è scesa la grandine l’arrivo non è più apparso come una meta agonistica, ma come la fine di una tale avventura.
Alla fine, dopo 6h 26′ 42” Monica Bandini è giunta al traguardo cogliendo la seconda posizione assoluta. Sono serviti altri 20 minuti a Raffaella Carloni per giungere a Urbino e salire sul terzo gradino del podio.