Un atleta Italiano che vince su una bici tutta Italiana, questa è la foto che ritrae Roberto Crisi, Laziale e Kento nel palcoscenico dell’Argentario.
La gara è una di quelle importanti tanto da annoverare tra i circa 700 partenti Mirko Celestino, nome che è sinonimo di battaglia vera. Il percorso è il solito di 44 Km che attraversa il Promontorio dell’Argentario da Porto Santo Stefano a Porto Ercole per poi tornare indietro attraverso strade sterrate con vedute mozzafiato e con una giornata splendida che va ad incorniciare una giornata perfetta.
Si la giornata perfetta, quella di Roberto Crisi, che si lascia alle spalle i postumi della caduta alla Rampichiana per giungere in solitario sul traguardo ed è oramai sempre più consapevole che la condizione è in crescita.
Dopo lo Start è stato un battagliero Mirtelli a iniziare le danze sulla prima salita mettendo tutti in fila ma un ottimo Celestino ha sfruttato il suo lavoro per dare la zampata decisiva sulle rampe finali. Il primo rilevamento dava il battistrada Celestino con circa 15 secondi di vantaggio su di un quintetto con Crisi e Mirtelli a farsi carico dell’inseguimento.
Grazie a questo lavoro Mirko Celestino non riesce a guadagnare e dopo circa mezz’ora di gara una foratura lo mette fuori gioco spianando la strada per un attacco di Mirtelli e Crisi che guadagnano da subito sul resto del quintetto.
Prima dell’ultima salita il portacolori Kento riesce ad avvantaggiarsi di circa 20 secondi, vantaggio che aumenterà sulla salita del Pinpinnacolo e gli permetterà di gestire la discesa fino all’arrivo in solitario a braccia alzate.
Dedica la vittoria a se stesso per i grandi sacrifici fatti in questi mesi e a Domingo Copelli ed Elisabetta Borgia del Centro Your Balance che lo seguono nella preparazione fisica e mentale. Al Kento Racing Team con in primis Massimo Brizzi che lo segue ovunque, alla sua Bike Kento che è sempre stata una fedele compagna e a tutti gli Sponsor che danno una grossa mano per sopportare impegni gravosi e trasferte estenuanti.
Al via al suo fianco c’era un altro atleta del Kento Racing Team, Massimiliano Fontana che gareggia tra i Master. Dopo due caselle vuote per problemi meccanici finalmente è riuscito a concludere la gara e in crescendo dimostrando che la bella stagione sta dando i suoi frutti.
Crisi vince la Gran Fondo dell’Argentario e regala la priva vittoria al Kento Racing Team
Un atleta Italiano che vince su una bici tutta Italiana, questa è la foto che ritrae Roberto Crisi, Laziale e Kento nel palcoscenico dell’Argentario.
La gara è una di quelle importanti tanto da annoverare tra i circa 700 partenti Mirko Celestino, nome che è sinonimo di battaglia vera. Il percorso è il solito di 44 Km che attraversa il Promontorio dell’Argentario da Porto Santo Stefano a Porto Ercole per poi tornare indietro attraverso strade sterrate con vedute mozzafiato e con una giornata splendida che va ad incorniciare una giornata perfetta.
Si la giornata perfetta, quella di Roberto Crisi, che si lascia alle spalle i postumi della caduta alla Rampichiana per giungere in solitario sul traguardo ed è oramai sempre più consapevole che la condizione è in crescita.
Dopo lo Start è stato un battagliero Mirtelli a iniziare le danze sulla prima salita mettendo tutti in fila ma un ottimo Celestino ha sfruttato il suo lavoro per dare la zampata decisiva sulle rampe finali. Il primo rilevamento dava il battistrada Celestino con circa 15 secondi di vantaggio su di un quintetto con Crisi e Mirtelli a farsi carico dell’inseguimento.
Grazie a questo lavoro Mirko Celestino non riesce a guadagnare e dopo circa mezz’ora di gara una foratura lo mette fuori gioco spianando la strada per un attacco di Mirtelli e Crisi che guadagnano da subito sul resto del quintetto.
Prima dell’ultima salita il portacolori Kento riesce ad avvantaggiarsi di circa 20 secondi, vantaggio che aumenterà sulla salita del Pinpinnacolo e gli permetterà di gestire la discesa fino all’arrivo in solitario a braccia alzate.
Dedica la vittoria a se stesso per i grandi sacrifici fatti in questi mesi e a Domingo Copelli ed Elisabetta Borgia del Centro Your Balance che lo seguono nella preparazione fisica e mentale. Al Kento Racing Team con in primis Massimo Brizzi che lo segue ovunque, alla sua Bike Kento che è sempre stata una fedele compagna e a tutti gli Sponsor che danno una grossa mano per sopportare impegni gravosi e trasferte estenuanti.
Al via al suo fianco c’era un altro atleta del Kento Racing Team, Massimiliano Fontana che gareggia tra i Master. Dopo due caselle vuote per problemi meccanici finalmente è riuscito a concludere la gara e in crescendo dimostrando che la bella stagione sta dando i suoi frutti.