Dakar siamo realistici… chiediamo l’impossibile!

La 36a Dakar può contare su un parterre incredibile di concorrenti e molti di essi indossano a protezione i capi SIXS, per combattere sudore e umidità nei climi torridi e umidi che troveranno sul percorso che li porterà dall’Atlantico al Pacifico, dall’Argentina al Chile. Despres con la Yamaha, Casteu con la KTM e Coma, Al Attiyah torna in X-Raid a combattere contro “Peter”. Ma oltre a David Casteu ecco gli altri piloti italiano nostri testimonial: Alex Zanotti, Diocleziano Toia, Carlo Seminara, Juan Carlos Carignani, Gaetano De Filippo, Alessandro Botturi, Xavier de Soultrait, Alberto Brioschi, Filippo Talini, Francesco Catanese, Francesco Beltrami e Paolo Sabatucci. Le moto dei “nostri” piloti sono state caricate ieri 20 novembre e già aLe Havre, dove saranno imbarcate per la lunga attraversata atlantica, per raggiungere il porto di Buenos Aires. Poi, verranno caricate di nuovo sopra un camion e trasportate fino a Rosario dove il 5 gennaio, circa 450 veicoli daranno il via alla 36 edizione della Dakar. Il percorso di questa edizione 2014 sarà incredibilmente duro: 9mila chilometri che metteranno a dura prova la resistenza di piloti e mezzi lungo le piste dell’Argentina della Bolivia e del Cile, dove, dopo aver “scalato” le Ande, raggiungeranno il porto di Valparaiso. In termini di lunghezza di percorso e di altitudini da superare, questa sarà una edizione da record,  infatti come confessa il direttore sportivo della Dakar David Castera: “…con una media di 50 chilometri in più da percorrere ogni giorno (rispetto alla precedente edizione) abbiamo decisamente aumentato il livello di difficoltà”