Nuova prova di carattere del Team HONDA-HM-ZANARDO che, nel GP di Romania, sesta prova del Campionato Mondiale Enduro, ha dovuto fare i conti con il caldo terribile e gli oltre 45° all’ombra, ma è riuscito a salire per ben quattro volte sul podio.
Iniziamo da Mika Ahola. Il quattro volte campione del mondo ha sofferto in questa gara il terreno di una speciale in linea tracciata nella foresta, lungo la quale non è mai riuscito a guidare come avrebbe voluto la sua HM-Honda CRE F500R. Ahola il sabato ha perso subito contatto con il gruppo di testa, riuscendo solo nel finale a fare sua la quarta posizione. Domenica non si è risparmiato: è partito subito forte, anche nella linea, senza mai però riuscire ad avvicinare i tempi del suo avversario Christophe Nambotin. Ahola alla fine è riuscito a chiudere in seconda posizione mantenendo sempre la leadership nella classifica iridata, dove resta al comando con 23 punti di vantaggio su Nambotin.
MIKA AHOLA
Non è stata una gara facile. Il caldo ed il terreno molto duro delle speciali non mi hanno mai consentito di attaccare come avrei voluto. La cosa importante è che sia andato tutto bene: vedrò di prendermi la rivincita nel prossimo GP ad Andorra ad inizio settembre.
Podio meritatissimo domenica nella E1 per Rodrig Thain, che si è così riscattato dalla sfortuna di sabato per la penalizzazione di dieci secondi per mancato avvio della moto in partenza. Un vero peccato perché Thain, anche sabato, sarebbe potuto salire sul podio.
I restanti altri due podi per il Team HONDA-HM-ZANARDO sono arrivati dalla EJ. In questa classe Jeremy Joly sabato ha chiuso in seconda posizione, mentre domenica è finito terzo a soli due secondi dal secondo classificato e a quattro dal vincitore.
Nella E2 gara positiva per Goncalo Reis; per la prima volta su un terreno così particolare, il pilota portoghese è finito undicesimo sabato e decimo domenica.
Nella E3 buona prova per Maruzio Facchin, che ha chiuso tredicesimo e undicesimo facendo una nuova buona esperienza.
Passando agli altri giovani della EJ, i due svedesi Calle Sjoo e Henrik Lindholm hanno sofferto in modo particolare il caldo torrido, anche se i risultati possono considerasi più che positivi. Sjoo è terminato tredicesimo e decimo. Lindohlm ventesimo e diciannovesimo.
FRANCO MAYR
La seconda posizione di Ahola la domenica mi è piaciuta molto! Mika è stato un grande anche sabato malgrado abbia dormito un po’ nella prima linea, perdendo contatto dal gruppo di testa. È stato però bravissimo a recuperare, dimostrando di essere determinato e veloce in ogni condizione, soprattutto su un terreno asciutto come questo in Romania. Tutta la squadra ha lavorato al meglio e possiamo essere solo orgogliosi di ritornare a casa con i nostri quattro podi. Mika regala grandi emozioni e ad ogni gara dimostra di avere la stoffa del campione. Sono contento anche di tutti gli altri ragazzi del Team, che riescono sempre ad essere in un corpo unico. Grazie alla HM Moto SpA e alla Honda Europa, che non mancano mai di sostenerci e di credere nel Team HONDA-HM-ZANARDO.
Il prossimo appuntamento per il Team HONDA-HM-ZANARDO sono gli Assoluti d’Italia, in programma sabato 16 e domenica 17 luglio a Casazza (BG).
Il Team Honda-HM-Zanardo quattro volte sul podio nel GP di Romania a Buzau
Tags: campionato mondiale enduro | Honda-HM-Zanardo | Mika Ahola | Rodrig Thain
Nuova prova di carattere del Team HONDA-HM-ZANARDO che, nel GP di Romania, sesta prova del Campionato Mondiale Enduro, ha dovuto fare i conti con il caldo terribile e gli oltre 45° all’ombra, ma è riuscito a salire per ben quattro volte sul podio.
Iniziamo da Mika Ahola. Il quattro volte campione del mondo ha sofferto in questa gara il terreno di una speciale in linea tracciata nella foresta, lungo la quale non è mai riuscito a guidare come avrebbe voluto la sua HM-Honda CRE F500R. Ahola il sabato ha perso subito contatto con il gruppo di testa, riuscendo solo nel finale a fare sua la quarta posizione. Domenica non si è risparmiato: è partito subito forte, anche nella linea, senza mai però riuscire ad avvicinare i tempi del suo avversario Christophe Nambotin. Ahola alla fine è riuscito a chiudere in seconda posizione mantenendo sempre la leadership nella classifica iridata, dove resta al comando con 23 punti di vantaggio su Nambotin.
MIKA AHOLA
Podio meritatissimo domenica nella E1 per Rodrig Thain, che si è così riscattato dalla sfortuna di sabato per la penalizzazione di dieci secondi per mancato avvio della moto in partenza. Un vero peccato perché Thain, anche sabato, sarebbe potuto salire sul podio.
I restanti altri due podi per il Team HONDA-HM-ZANARDO sono arrivati dalla EJ. In questa classe Jeremy Joly sabato ha chiuso in seconda posizione, mentre domenica è finito terzo a soli due secondi dal secondo classificato e a quattro dal vincitore.
Nella E2 gara positiva per Goncalo Reis; per la prima volta su un terreno così particolare, il pilota portoghese è finito undicesimo sabato e decimo domenica.
Nella E3 buona prova per Maruzio Facchin, che ha chiuso tredicesimo e undicesimo facendo una nuova buona esperienza.
Passando agli altri giovani della EJ, i due svedesi Calle Sjoo e Henrik Lindholm hanno sofferto in modo particolare il caldo torrido, anche se i risultati possono considerasi più che positivi. Sjoo è terminato tredicesimo e decimo. Lindohlm ventesimo e diciannovesimo.
FRANCO MAYR
Il prossimo appuntamento per il Team HONDA-HM-ZANARDO sono gli Assoluti d’Italia, in programma sabato 16 e domenica 17 luglio a Casazza (BG).