I due alfieri del Team Torpado, alla prova con la Nearco 27,5”
Sono arrivati ieri a Cape Town, Yader Zoli e Roel Paulissen, accompagnati da Michele Leonardi per l’assistenza tecnica e da Ingrid Pallhuber che tiene i contatti con l’Italia. Ad attenderli all’aeroporto c’era il distributore Fondriest per il Sud Africa, Chris Willemse, che si è reso disponibile ad aiutare gli atleti Torpado.
Yader e Roel, hanno provato subito la Nearco sui sentieri della Cape Epic che, ricordiamo, prenderà il via domenica 17 con il prologo di 22 km.
Le prime sensazioni sono buone, il clima ottimo e il morale alto. All’arrivo, i due atleti del Team Torpado, hanno trovato le altre squadre italiane presenti per la gara. Sono molti gli italiani, a differenza degli altri anni, che hanno deciso di partecipare a quest’evento che ha assunto una dimensione e un interesse mediatico del tutto inaspettati. Sono 1.200 i corridori al via, 695 i chilometri da percorrere in otto giorni con un dislivello altimetrico di 15.000 metri. La tappa più breve sarà il prologo di 22 chilometri, la più lunga la Citrusdal – Saronsberg di martedì 19 con 145 chilometri e 2.350 metri di dislivello.
Yader e Roel avranno il numero 10, un numero basso grazie alle due vittorie di Roel Paulissen ottenute nel 2006 e 2008.
Seguite la nostra pagina facebook per essere aggiornati in tempi reali sul “Team Torpado-Cape Epic 3013”
La coppia Torpado, Roel Paulissen e Yader Zoli, sui sentieri della Cape Epic
I due alfieri del Team Torpado, alla prova con la Nearco 27,5”
Sono arrivati ieri a Cape Town, Yader Zoli e Roel Paulissen, accompagnati da Michele Leonardi per l’assistenza tecnica e da Ingrid Pallhuber che tiene i contatti con l’Italia. Ad attenderli all’aeroporto c’era il distributore Fondriest per il Sud Africa, Chris Willemse, che si è reso disponibile ad aiutare gli atleti Torpado.
Yader e Roel, hanno provato subito la Nearco sui sentieri della Cape Epic che, ricordiamo, prenderà il via domenica 17 con il prologo di 22 km.
Le prime sensazioni sono buone, il clima ottimo e il morale alto. All’arrivo, i due atleti del Team Torpado, hanno trovato le altre squadre italiane presenti per la gara. Sono molti gli italiani, a differenza degli altri anni, che hanno deciso di partecipare a quest’evento che ha assunto una dimensione e un interesse mediatico del tutto inaspettati. Sono 1.200 i corridori al via, 695 i chilometri da percorrere in otto giorni con un dislivello altimetrico di 15.000 metri. La tappa più breve sarà il prologo di 22 chilometri, la più lunga la Citrusdal – Saronsberg di martedì 19 con 145 chilometri e 2.350 metri di dislivello.
Yader e Roel avranno il numero 10, un numero basso grazie alle due vittorie di Roel Paulissen ottenute nel 2006 e 2008.
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