Mika Ahola trionfa in Sicilia

Mika Ahola trionfa in Sicilia

In Sicilia Mika Ahola e il Team Honda-HM-Zanardo nuovamente grandi protagonisti del mondiale enduro. In Italia brilla anche Joly Ella EJ.

GP d’Italia Enduro in Sicilia e terzo appuntamento con il Campionato del Mondo Enduro con una serie di nuovi grandi risultati per il Team Honda-HM-Zanardo, che si è presentato al via di questa gara più che mai deciso ad attaccare e conquistare importanti traguardi.
Nella classe E3, Mika Ahola con la HM-Honda CRE F500R è stato nuovamente tra i grandi protagonisti di questo Gran Premi dopo quelli della Spagna e del Portogallo.
Sabato ha fatto sua la seconda posizione staccato di una dozzina di secondi da Christophe Nambotin. Mal digerita la sconfitta sulle terribili pietraie delle pendici dell’Etna, Ahola domenica non ha dato scampo a nessuno dei suoi avversari centrando una vittoria a dir poco straordinaria.
Basti dire che nelle dodici prove speciali disputate ha ottenuto dieci volte il miglior tempo chiudendo le restanti due prove col secondo.

Sono proprio felice dei miei risultati. Domenica ho cambiato delle piccole regolazioni alle sospensioni e devo dire che mi sono anche divertito a guidare la moto. L’importante è aver conquistato punti importanti in classifica perché il mondiale è ancora molto lungo e i miei avversari sono tutti estremamente pericolosi – Ahola, ha raccontato.

Nella E1 Rodrig Thain, dopo la sesta posizione di sabato, non è purtroppo riuscito a terminare la gara domenica a causa di una brutta caduta in una speciale durante la prima giornata di gara, in cui ha anche rovinato mezza moto. Le contusioni riportate e il dolore, infatti, lo hanno costretto al ritiro.

Nella E2 Gonzalo Reis ha ottenuto un decimo e un undicesimo posto difendendosi bene malgrado la durezza delle speciali.

Ottima gara nella EJ per Jeremy Joly, che ha centrato due più che positivi secondi posti mancando la vittoria domenica per poco più di un solo secondo proprio all’ultima speciale, dopo essere stato lungamente al comando.

Restando alla EJ, Edoardo D’Ambrosio ha dimostrato progressi chiudendo con una più che buona undicesima e dodicesima posizione.
Henrik Lindholm sabato si è ritirato per i postumi di una caduta mentre stava provando la moto prima della gara. Domenica è invece riuscito a terminare sedicesimo.
Sfortunato Calle Sjoo; si è ritirato in entrambe le giornate per un trauma cranico riportato dopo aver preso un albero mentre provava la moto prima della gara.
Buona prova invece per l’americano Ian Blythe, che alla Sei Giorni in Finlandia farà parte della squadra USA del Trofeo Junior. Sabato è terminato nono, e domenica diciassettesimo per un paio di cadute in speciale.
Infine nella E3, Maurizio Facchin sabato è finito tredicesimo, mentre domenica si è ritirato dopo una caduta.

Tutto il Team Honda-HM-Zanardo non vedeva l’ora di tornare in pista dopo le gare della Spagna e del Portogallo. Ahola è stato ancora una volta superlativo. Joly si sta confermando tra i grandi protagonisti della EJ. Thain è invece stato sfortunato ma siamo certi che si rifarà – ha dichiaratoFranco Mayr, responsabile del Team Honda-HM-Zanardo – Anche questo weekend, ancora una volta, tante soddisfazioni. Sono davvero contento dei risultati ottenuti in questa terza prova del mondiale. Ora continueremo a lavorare perché gli avversari sono tutti motivati per batterci.

Il prossimo appuntamento con il Team Honda-HM-Zanardo saranno gli Assoluti d’Italia del 29 maggio a Fener (TV).

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