Nel GP di Francia il team HM-Honda Zanardo conferma la seconda posizione di Thain nel mondiale classe E1 con la HM-Honda CRE F250R rubata dal parco chiuso
Luci e ombre sul Gran Premio di Francia a Brignoles, ottava ed ultima prova del Campionato Mondiale Enduro, disputata sabato 20 e domenica 21 ottobre.
Luci per il Team HM-Honda Zanardo, che ha chiuso in bellezza il mondiale 2012 confermando la seconda posizione di Rodrig Thain nella classifica finale della classe E1. Thain, infatti, terminando straordinariamente secondo al termine della prima giornata di gara di sabato, ha ribadito la propria seconda posizione anche nella classifica finale del mondiale della E1.
Siamo però costretti a evidenziare una gravissima ombra. Si, perché, la HM-Honda CRE F250R di Thain è stata rubata nella nottata di sabato dal parco chiuso, insieme alle due moto dello spagnolo Lorenzo Santolino e del finlandese Matti Seistola.
Un fatto gravissimo; un danno sportivo, economico e di immagine per il Team HM-Honda Zanardo e per Thain.
Dopo un inziale e vana ricerca delle moto, i piloti della classe E1 sono stati fatti gareggiare senza acquisire punti e la classifica del mondiale della E1 è fortunatamente rimasta quella del sabato. Il Team HM-Honda Zanardo ha denunciato presso la Gendermeria il furto della propria HM-Honda CRE F250R, esponendo il proprio disappunto su quanto è avvenuto ai responsabili della FIM, al promotore e all’organizzazione della manifestazione per il danno subito.
Simone Albergoni, dopo la splendida vittoria nel GP di Finlandia non è invece riuscito a trovare il giusto feeling di guida sulle quattro differenti speciali della gara disputate su lunghe pietraie, concludendo con una nona e settima posizione.
Nella Coppa del Mondo 125 2T “Under 20” Nicolò Bruschi ha chiuso dodicesimo e nono, rallentato purtroppo da alcune cadute in speciale.
RODRIG THAIN
“Sono rimasto stupito per il furto della mia moto. Mi spiace per quello che è avvenuto e per la squadra che aveva lavorato molto per prepararmi al meglio la mia HM-Honda CRE F250R con cui ho concluso il mondiale della E1 in seconda posizione”.
FRANCO MAYR
“Siamo dispiaciuti per quanto è avvenuto, ma anche estremamente seccati per il furto della nostra moto avvenuto dal parco chiuso nel corso della nottata di sabato. È un fatto gravissimo. Qui non parliamo solo di un danno materiale per aver perso un mezzo unico il cui valore è difficilmente quantificabile, ma anche di danni di immagine. L’aspetto sportivo di questo GP di Francia è purtroppo passato in secondo piano di fronte ad una simile situazione. Ci cauteleremo con tutti i mezzi per salvaguardare la nostra immagine, quella di Thain e del nostro sport”.
Nel GP di Francia il team HM-Honda Zanardo conferma la seconda posizione di Thain nel mondiale classe E1 con la HM-Honda CRE F250R rubata dal parco chiuso
Luci e ombre sul Gran Premio di Francia a Brignoles, ottava ed ultima prova del Campionato Mondiale Enduro, disputata sabato 20 e domenica 21 ottobre.
Luci per il Team HM-Honda Zanardo, che ha chiuso in bellezza il mondiale 2012 confermando la seconda posizione di Rodrig Thain nella classifica finale della classe E1. Thain, infatti, terminando straordinariamente secondo al termine della prima giornata di gara di sabato, ha ribadito la propria seconda posizione anche nella classifica finale del mondiale della E1.
Siamo però costretti a evidenziare una gravissima ombra. Si, perché, la HM-Honda CRE F250R di Thain è stata rubata nella nottata di sabato dal parco chiuso, insieme alle due moto dello spagnolo Lorenzo Santolino e del finlandese Matti Seistola.
Un fatto gravissimo; un danno sportivo, economico e di immagine per il Team HM-Honda Zanardo e per Thain.
Dopo un inziale e vana ricerca delle moto, i piloti della classe E1 sono stati fatti gareggiare senza acquisire punti e la classifica del mondiale della E1 è fortunatamente rimasta quella del sabato. Il Team HM-Honda Zanardo ha denunciato presso la Gendermeria il furto della propria HM-Honda CRE F250R, esponendo il proprio disappunto su quanto è avvenuto ai responsabili della FIM, al promotore e all’organizzazione della manifestazione per il danno subito.
Simone Albergoni, dopo la splendida vittoria nel GP di Finlandia non è invece riuscito a trovare il giusto feeling di guida sulle quattro differenti speciali della gara disputate su lunghe pietraie, concludendo con una nona e settima posizione.
Nella Coppa del Mondo 125 2T “Under 20” Nicolò Bruschi ha chiuso dodicesimo e nono, rallentato purtroppo da alcune cadute in speciale.
RODRIG THAIN
“Sono rimasto stupito per il furto della mia moto. Mi spiace per quello che è avvenuto e per la squadra che aveva lavorato molto per prepararmi al meglio la mia HM-Honda CRE F250R con cui ho concluso il mondiale della E1 in seconda posizione”.
FRANCO MAYR
“Siamo dispiaciuti per quanto è avvenuto, ma anche estremamente seccati per il furto della nostra moto avvenuto dal parco chiuso nel corso della nottata di sabato. È un fatto gravissimo. Qui non parliamo solo di un danno materiale per aver perso un mezzo unico il cui valore è difficilmente quantificabile, ma anche di danni di immagine. L’aspetto sportivo di questo GP di Francia è purtroppo passato in secondo piano di fronte ad una simile situazione. Ci cauteleremo con tutti i mezzi per salvaguardare la nostra immagine, quella di Thain e del nostro sport”.